Fiume po, l’allarme dopo esondazione sta lentamente rientrando Protezione civile, sala operativa prosegue verifica situazione
“Regione Lombardia si è immediatamente attivata per affrontare l’emergenza che si è verificata nella serata di ieri a Piazza Brembana (Bergamo), dove è crollato un tratto di strada in centro paese. Nella mattinata di oggi sono già stati effettuati i primi sopralluoghi da parte dei tecnici dell’Utr e in queste ore stiamo valutando la possibilità di finanziare un intervento di somma urgenza, in modo da riportare la viabilità cittadina alla normalità nel minor tempo possibile”. Lo afferma in una nota l’assessore al territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, ricordando che “l’amministrazione comunale e i cittadini di Piazza Brembana possono contare sul massimo sostegno da parte di Regione Lombardia”.
“Nel frattempo apprendiamo con sollievo che l’esondazione del Ticino a Pavia non ha causato disagi eccessivi alle famiglie residenti, e che l’acqua che aveva invaso parte di Borgo Ticino si è finalmente ritirata – prosegue Foroni – Anche l’allarme esondazione del Po nel tratto lombardo in seguito alle eccezionali piogge degli ultimi giorni sta lentamente rientrando. Il colmo di piena proveniente dal Piemonte ha infatti lasciato indenni sia il tratto pavese sia quello lodigiano, ed è attualmente in transito in prossimità della sezione di Cremona, dove permane lo stato di preallarme rosso fino alla notte tra oggi e domani”.
“Sulla base degli attuali scenari di previsione si prevede nelle prossime 24 ore un incremento dei livelli del Po sul tratto terminale cremonese e quindi sul tratto mantovano – prosegue la nota -. Viceversa nel tratto pavese i livelli saranno in discesa al di sotto della soglia 2 (moderata criticità tra il Ponte della Becca e Spessa Po) e in quello lodigiano in generale discesa, anche se a Piacenza sono ancora attesi al di sopra della soglia 3 (elevata criticità) almeno fino a domani”.
“Nonostante le previsioni meteo indichino probabili precipitazioni sparse nella giornata di domani, la situazione sembra volgersi lentamente ma gradualmente al meglio – conclude Foroni – Naturalmente la Sala operativa della Regione Lombardia prosegue in maniera costante il monitoraggio della situazione, grazie anche al supporto dei volontari della Protezione civile e degli Uffici operativi di AIPo, e in stretto contatto con il sottoscritto e con il presidente Fontana”.
ver