La Regione Lombardia ha stanziato, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima Giorgio Maione, 260.000 euro per la gestione post-operativa da parte di Ersaf delle vasche di Seveso, Meda e Cesano Maderno (MB), realizzate nell’ambito degli interventi di bonifica delle aree interessate dal grave incidente industriale e ambientale del 10 luglio 1976 che coinvolse l‘ex Icmesa.
Maione: garantiamo gestione vasche di Seveso Meda e Cesano Maderno
“Rinnoviamo l’impegno per Seveso e Meda – ha dichiarato Maione – e con questo accordo garantiremo la gestione da parte di Ersaf anche della vasca di Cesano Maderno, come più volte richiesto dal territorio”.
A cosa serviranno le risorse
Queste risorse serviranno a finanziare attività di manutenzione comprensive di formazione del personale, rimozione e analisi del percolato, monitoraggi ambientali, sistemazione dei camini e dei piezometri sulla sommità delle vasche, demolizione, smaltimento e bonifica di vecchi edifici. Dopo i monitoraggi e gli interventi già effettuati negli anni scorsi, si continuerà quindi la gestione attenta di queste aree.
Gli interventi per la vasca di Cesano Maderno
Per la vasca di Cesano Maderno è inoltre prevista la manutenzione straordinaria della recinzione e la rimozione delle piante cadute o instabili e, per gli anni successivi, sono previsti interventi di gestione forestale dell’area oltre all’esecuzione di monitoraggi ambientali, la valutazione dei possibili impatti ambientali della vasca e azioni legate alle iniziative in previsione del 2026, in occasione dei 50 anni dall’incidente del 10 luglio 1976.
Tra sicurezza e tutela ambientale
“Un intervento triennale – ha concluso l’assessore – volto all’ottimizzazione degli impianti, con particolare riferimento agli standard di sicurezza, di protezione ambientale e di contenimento dei costi relativi alla gestione post operativa” .