Regione Lombardia stanzia ulteriori risorse per le infrastrutture viabilistiche nel Mantovano: 26 milioni di euro per la Variante di Goito e 2,1 milioni di euro per la Gronda Nord di Viadana. Si tratta di fondi regionali già coperti nel bilancio 2024-2026 e derivanti da un aggiornamento del Piano Lombardia approvato il 5 agosto dalla Giunta regionale. Il Piano Lombardia è il programma di investimenti messi in campo per lo sviluppo infrastrutturale e il sostegno al sistema economico-sociale lombardo.
In accordo con le richieste della Provincia di Mantova, sono stati rimodulati i finanziamenti su alcuni interventi di primario interesse per il territorio mantovano, tra cui la Variante di Goito e la Gronda Nord di Viadana.
Variante di Goito
“Sono soddisfatta – dichiara l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi – per l’approvazione dell’aggiornamento del Piano Lombardia, il programma di investimenti volto a rimettere in moto l’economia della nostra Regione e a farla correre ancora più speditamente. In particolare, gli ulteriori 26 milioni di euro per la realizzazione della Variante di Goito consentono di adempiere all’impegno preso con i territori. La realizzazione di questa opera è indispensabile per sgravare la strada Goitese da consistenti volumi di traffico e rendere più sicuro l’attraversamento del centro abitato, aspetto ancora più attuale dopo i recenti gravi incidenti. Peraltro è stato completato il progetto definitivo dell’opera e si potrà a breve avviare il relativo iter approvativo”.
Gronda Nord di Viadana
“Il Piano Lombardia – prosegue Terzi – dà un aiuto concreto agli enti locali che, ricevendo questa boccata di ossigeno, possono aprire cantieri per efficientare la mobilità e la viabilità. In questo senso va letta la rimodulazione di alcune risorse, fondamentale per garantire la copertura di progetti già finanziati e prioritari. Tra questi lo stanziamento di altri 2,1 milioni di euro per il completamento del secondo lotto della Gronda Nord. Il costo complessivo dell’intervento è passato da 7,1 milioni di euro a 9,5 milioni di euro, di cui 9.028.000 euro di risorse regionali del Piano Lombardia. Un ulteriore segnale dell’attenzione di Regione Lombardia verso i Comuni e le Province affinchè si possano concretizzare opere che migliorano la qualità di vita dei cittadini”.