“Stiamo lavorando per l’inserimento nelle ore di punta di un treno diretto sprint Crema-Milano, senza interscambio a Treviglio e senza fermate intermedie sino al capoluogo lombardo”. Lo ha detto l’assessore regionale ai Trasporti, Franco Lucente, durante la presentazione di 9 nuovi autobus elettrici nel Cremasco, finanziati da Regione Lombardia con un contributo di 3,21 milioni di euro.
Treno diretto Crema-Milano
“C’è la concreta possibilità di inserire con il prossimo cambio orario in concomitanza con la stagione invernale – ha aggiunto – due corse dirette sprint, una di andata e una di ritorno. E così rispondendo alle esigenze del territorio potenziando ulteriormente i collegamenti con capoluogo lombardo”.
Entro il 2026 in Lombardia ben 1.100 nuovi autobus a ridotto impatto ambientale
“Sostenibilità dei trasporti – ha aggiunto l’assessore parlando dei nuovi bus di Autoguidovie realizzati da Iveco Bus – efficienza energetica, riduzione delle emissioni vanno nella direzione che da sempre sostengo. Ovvero una mobilità sempre più green e attenta all’ambiente. E che sappia coniugare la necessità di viaggi puntuali e capillari sul territorio con l’innovazione tecnologica. Un rinnovamento del parco autobus che permetterà, entro il 2026, di far circolare in Lombardia ben 1.100 nuovi autobus a ridotto impatto ambientale”.
Sul territorio urbano ed extra di Crema 32 nuovi mezzi
“Sul territorio urbano ed extraurbano di Crema – ha ribadito Lucente – Regione Lombardia ha contribuito all’acquisto, tramite l’Agenzia TPL di Cremona-Mantova, di 32 nuovi mezzi. Con un contributo complessivo di oltre 7,5 milioni. L’obiettivo è migliorare la qualità del servizio offerto, con benefici in termini di decongestionamento della rete stradale, minor inquinamento e maggiore sicurezza”.
Lo sforzo economico di Regione Lombardia
“Voglio inoltre ricordare che Regione Lombardia – ha concluso l’assessore ai Trasporti – ha già anticipato 650 milioni di euro, le risorse per tutto il 2024, comprese quelle statali. Ciò in attesa della definizione della quota delle risorse dedicate al Tpl su gomma derivanti dal Fondo Nazionale Trasporti. Di questi, ben 26,5 milioni erogati all’Agenzia di Cremona-Mantova. Cui quali si aggiungono 2,4 milioni per mancati ricavi in seguito al Covid e 2,2 milioni per il caro carburanti ed energia. Uno sforzo notevole. Visto che dall’inizio dell’anno, tra risorse straordinarie e ordinarie, in Lombardia abbiamo finanziato 810 milioni di euro per sostenere il trasporto pubblico autofilometrotramviario”.