‘The Best in Lombardy’, il grande appuntamento organizzato dal ‘Gambero Rosso’ in collaborazione con la Regione, ha proposto percorsi di degustazione, seminari e showcooking.
Protagoniste alcune delle migliori espressioni del panorama del food&wine lombardo e nazionale. In un’unica giornata si è potuto apprezzare gusti e sapori dai banchi d’assaggio, alla scoperta di vini, salumi, formaggi e molte altre specialità del nostro territorio.
In Lombardia alta la presenza di grandissimi chef e giovani emergenti
“La Lombardia – ha detto il presidente Attilio Fontana – possiede primati qualitativi e produttivi anche nel settore eno-gastronomico. Sia per quanto riguarda l’agroalimentare, sia per ciò che attiene alla ristorazione possiamo vantare una proposta davvero importante. Lo testimonia anche la presenza dei grandissimi chef di caratura internazionali presenti oggi a questo evento. Grandi maestri della cucina, che sono anche e soprattutto un modello per i tanti giovani emergenti, che, in tutte le province lombarde, si distinguono per il livello qualitativo delle loro proposte”.
Fondamentale il legame prodotto-ristorazione-ricettività
“Il fatto di produrre un cibo identificativo ed evocativo del territorio – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi – è la forza dell’agroalimentare lombardo e italiano. Il legame tra prodotto agricolo, ristorazione e ricettività è fondamentale per essere ancora più competitivi. Grazie al lavoro di interpretazione che fanno i nostri chef, la nostra gastronomia può diventare ancora più attrattiva. Lavorare sulla qualità del prodotto è un valore aggiunto nel panorama contemporaneo”.
Turismo ed enogastronomia connubio vincente
“Turismo ed enogastronomia – ha aggiunto Lara Magoni – rappresentano un connubio vincente, volano strategico per l’economia lombarda e nazionale. Oggi il turista è alla ricerca di nuove esperienze e gli itinerari enogastronomici rappresentano un ‘must’. L’intreccio tra food, arte, moda, design, accoglienza ed elevata qualità dei servizi offerti fanno della Lombardia una delle mete privilegiate per gli utenti nazionali e internazionali”. “Il nostro obiettivo – ha aggiunto – è anche valorizzare i piccoli borghi. Insieme alle città d’arte, ai laghi e alle montagne, offrono un ventaglio di proposte il più completo e variegato possibile. Vogliamo proporre e promuovere un turismo di qualità e i risultati ci stanno dando ragione. I flussi turistici sono infatti in costante aumento e la Lombardia ha una spiccata vocazione internazionale”.