Lombardia Notizie / Sicurezza

Sicurezza stradale, Regione Lombardia in campo per contrastare incidenti

sicurezza stradale 2018

Sono stati presentati questa mattina a Palazzo Pirelli a Milano, durante la nona edizione della giornata regionale della sicurezza stradale, i dati relativi all’incidentalità sulle strade della Lombardia nel 2018.

All’appuntamento hanno preso parte il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, il direttore generale di Polis Lombardia, Fulvio Matone, e il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Milano, Marco Bussetti.

Presidente Fontana: Regione attenta, investite risorse

“Siamo particolarmente attenti e sensibili a questa problematica – ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana -. Per questo è stato costituito il centro regionale di governo e monitoraggio della sicurezza stradale (CMR). Formazione e preparazione dei giovani sono indispensabili, così come lo studio delle cause. Dobbiamo intervenire sempre più per sconsigliare determinati comportamenti e spiegare quali possono essere le conseguenze. Come Regione abbiamo già investito importanti risorse andando incontro alle esigenze di Comuni e Province”.

A breve accordo con Usr per progetti educazione stradale

“Credo più che mai – ha evidenziato l’assessore Riccardo De Corato – nella sensibilizzazione, nella formazione e nell’educazione permanente nelle scuole sulle tematiche riguardanti la sicurezza stradale. A tal proposito è in corso di definizione un accordo di collaborazione tra l’Ufficio Scolastico Regionale e Regione Lombardia, che ha come obiettivo proprio la realizzazione di progetti da sviluppare nelle scuole. Allo stesso modo stiamo mettendo a punto un’iniziativa con l’Automobile Club di Milano per favorire l’educazione stradale tra i giovani. Infatti, proprio dai giovani bisogna partire affinché, in futuro, il numero degli incidenti diminuisca notevolmente”.

I dati, l’incidentalità sulle strade della Lombardia nel 2018

Per quanto riguarda la sicurezza stradale nel 2018, i dati di Polis Lombardia dicono che: il numero di incidenti tra il 2017 e il 2018 rimane costante (32.552 nel 2017 e 32.553 nel 2018). Torna a crescere la mortalità (da 423 a 483), il 14,2% in più, anche se rimane inferiore rispetto alla media nazionale.
Diminuisce l’indice di lesività (feriti ogni 100 abitanti). Tassi di mortalità in Lombardia sono inferiori rispetto alla media UE28 (48 contro 49,7; l’Italia è 55,8 e la Svezia 25,3). Il costo sociale è di poco inferiore ai tre miliardi di euro.

Sicurezza stradale 2018, la situazione nelle province

Nella città metropolitana di Milano si sono verificati più incidenti nel 2018, ma l’indice di mortalità è inferiore alle altre (0,8 morti ogni 100 incidenti). Riduzione a Lecco e Varese, aumento a Brescia e Pavia. Crescono i morti a Lecco, Sondrio e Varese.

In strade urbane maggiori incidenti

Sulle strade urbane il maggior numero di incidenti, ma il più basso indice di mortalità (-24,9% nel periodo 2010-2018) rispetto alle autostrade e alle strade extraurbane. È su queste ultime la maggior parte dei morti: 45%. Per quanto riguarda le circostanze gli incidenti si verificano soprattutto tra veicoli in marcia (67,6%); l’11,5% riguarda investimenti di pedoni.

Le cause

Queste le causa di incidentalità: distanza di sicurezza (13%), distrazione (12,6%), mancato rispetto della precedenza (10,4%), eccesso di velocità (8,4%) e mancato rispetto dello stop (6,1%). Investimenti pedoni perché le auto non si fermano in prossimità delle strisce pedonali (41,9%).

Periodo incidenti

Il mese con il maggior numero di incidenti è giugno (3.241), con una media di 108 incidenti al giorno; però la mortalità è più alta a settembre (1,9 vittime al giorno). Morti e feriti soprattutto il sabato e la domenica, anche se il maggior numero di incidenti avviene mercoledì, giovedì e venerdì.

Età

Si tratta soprattutto di uomini di età compresa tra i 30 e i 44 anni (18,5%), tra i 45 e i 54 anni (13,2%) e ultrasessantacinquenni (8,6%). Le donne tra i 30 e i 44 anni solo l’8,4% e sono il 6% tra i 45 e i 54 e 3,9% oltre 65 anni. Maggiori rischio mortalità per gli over 65 anni (115 vittime), seguita da 30-44 anni (78 morti) e 45-55 anni (60 morti). L’85% è italiano.

mac

Condividi l'articolo:

Potrebbero interessarti anche

Iscriviti ai nostri canali

Revisione Articolo

0% Completato
0 Completati
10 Rimanenti

Dettaglio campi

Principali concorrenti
○ Da completare
Descrizione per l'immagine
○ Da completare
Titolo immagine
○ Da completare
Testo alternativo immagine
○ Da completare
Consigli per migliorare il posizionamento
○ Da completare
Content html con evidenza dei problemi
○ Da completare
SEO keywords
○ Da completare
Meta description
○ Da completare
Miglioramenti SEO
○ Da completare
Miglioramenti giornalistici
○ Da completare
Permalink e Indicizzazione
Nessun permalink o dato di indicizzazione disponibile.
Nessun suggerimento per le immagini disponibile.
Nessun problema evidenziato nell'articolo.
Nessun consiglio SEO disponibile.
Nessuna parola chiave SEO disponibile.

Province

Sei un giornalista?

Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima