Approvato schema d’intesa con Ance e Ispettorato lavoro
È necessario intervenire con provvedimenti concreti per salvaguardare la sicurezza delle persone sui luoghi di lavoro. Tutto ciò assume ulteriore importanza alla luce delle tristi e gravi notizie che hanno coinvolto tutta Italia.
In tal senso, la Giunta di Regione Lombardia è al lavoro per razionalizzare e semplificare l’attività di controllo nel settore costruzioni. Quest’ultimo è infatti un settore con un’elevata frequenza infortunistica. In merito, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare è infatti stato approvato anche un Protocollo d’intesa con l’Ispettorato interregionale del lavoro e Ance Lombardia.
Gruppo di lavoro
“Per ottenere questo risultato – ha commentato la vicepresidente di Regione Lombardia – ci siamo dati alcuni strumenti. Anzitutto abbiamo istituito uno specifico gruppo di lavoro, coordinato dalla dg Welfare. È composto oltre che dai firmatari, da Aria spa, dal dipartimento di Igiene e sanità pubblica (Ips) dell’Ats e dal Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro (Psal). C’è inoltre l’apporto delle competenze tecniche e il supporto istituzionale dell’Organisation for economic cooperation and development (Oecd)”.
Sicurezza sul lavoro
“C’è stata inoltre la condivisione – ha proseguito – con l’Ispettorato interregionale del lavoro, di un algoritmo. Quest’ultimo, tra l’altro è in grado d’individuare in via preventiva quali sono i cantieri carenti in sicurezza. Tutto ciò al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza della vigilanza e intervenire su obiettivi specifici”.
Rafforzare i controlli
“Il nostro obiettivo primario infatti – ha concluso la vicepresidente – è rafforzare i controlli per garantire il rispetto delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro. Tutto ciò per evitare sofferenze ai lavoratori e alle loro famiglie e ridurre i costi sociali e sanitari per la collettività”.
Sicurezza sul lavoro e attività ispettiva
L’Ispettorato interregionale del lavoro si è impegnato a sua volta a condividere, attraverso strumenti informatici adeguati, l’esito della vigilanza tecnica e amministrativa, effettuata dal personale ispettivo, sui cantieri edili di competenza. Come pure a consentire l’utilizzo dell’algoritmo al personale di Regione Lombardia specificatamente individuato, al quale saranno rilasciate le credenziali di accesso.
Gli impegni
Le parti infine s’impegnano, nel rispetto delle competenze, a collaborare in vari settori.
– Individuare fenomeni anomali o irregolari nelle attività oggetto di controllo e monitorare l’avanzamento del programma.
– Pianificare iniziative che consentano di approfondire la conoscenza dell’algoritmo, sia in ambito regionale che in ambito interregionale. Tutto questo avvalendosi del ruolo di coordinamento assegnato a Regione Lombardia per la salute e la sicurezza sul lavoro.
– Consentire, attraverso incontri tecnico-operativi, l’esame delle eventuali problematiche sulla collaborazione.
– Predisporre, con cadenza annuale, la rendicontazione dell’attività collaborativa al Comitato regionale di coordinamento.
Sviluppo algoritmo
Lo schema di protocollo verrà sottoposto all’esame delle parti . Sarà possibile proporre modifiche e integrazioni nella logica di un ulteriore sviluppo dell’algoritmo da condividere.
ama/ram