“Avere consapevolezza delle problematiche che stiamo vivendo è il primo passo per pianificare una capacità d’intervento mirata e concreta per la sicurezza idraulica”. È intervenuto così l’assessore al Territorio e Protezione civile di
Regione Lombardia,
Pietro Foroni, a margine del summit ‘
Il clima padano – siccità, eventi estremi ed efficientamento della risorsa idrica’, promosso dalla
Coldiretti di Milano, Lodi e Brianza.

“Abbiamo affrontato – ha aggiunto Foroni – uno degli anni più caldi di sempre. Con precipitazioni meno frequenti ma sempre più intense, divenute sempre più difficili da prevedere . Sotto questo punto di vista, come Regione Lombardia siamo in grado di intervenire grazie alla nostra
Sala Operativa di Protezione civile, attraverso le comunicazioni di allerta meteo e le relative criticità che aiutano a pianificare le modalità d’intervento; è fondamentale, in un paese così fragile e diversificato come il nostro, essere consapevoli delle problematiche che stiamo affrontando. Obiettivo comune è pianificare interventi preventivi e mirati per gestire le nostre risorse idriche ad uso irriguo; allo stesso tempo, occorre tutelare la popolazione contro gli effetti del deficit idrico”.
“Nel caso del Lodigiano, – ha concluso l’assessore – sono pianificati diversi interventi per garantire la
sicurezza idraulica; inoltre, sono messe in atto manovre tecniche preventive adeguate in caso di piena. Un impegno, grazie alla collaborazione tra
AiPo e
Consorzio Muzza, che non verrà meno”.