Restano attive a Pavia e Cremona
Da sabato 1° febbraio sono revocate le misure temporanee di 1° livello per lo smog nei comuni coinvolti (quelli con più di 30.000 abitanti, oltre a quelli aderenti su base volontaria) nella provincia di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Bergamo e Mantova, dove per due giorni consecutivi i valori medi di Pm10 sono stati al di sotto del limite.
Pavia e Cremona ancora con misure
Si confermano, invece, le misure di primo livello nei comuni coinvolti nella provincia di Pavia, che è al primo giorno di rispetto del limite giornaliero e Cremona, che ha superato il limite giornaliero.
Ambiti
Le misure temporanee di primo livello riguardano il traffico (limitazioni per i veicoli fino a euro 4 diesel in ambito urbano, obbligo spegnimento motori in sosta), il riscaldamento domestico (limitazione all’uso di generatori a biomassa legnosa di classe inferiore alle 2 stelle compresa, riduzione di 1 grado delle temperature nelle abitazioni), l’agricoltura (divieto di spandimento liquami zootecnici) e divieto assoluto di combustioni all’aperto (accensione di fuochi, falò, barbecue, fuochi d’artificio).
Rilevazione quotidiana
I dati sulla qualità dell’aria vengono esaminati ogni giorno e viene data comunicazione in maniera tempestiva circa la cessazione delle limitazioni temporanee. Come previsto dalle delibere di Giunta Regionale n. 7095 del 18 settembre 2017 e n. 712 del 30 ottobre 2018, qualora si registrassero un valore al di sotto della soglia unito a previsioni meteorologiche con condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti oppure valori al di sotto della soglia per due giorni consecutivi si potrà procedere con la disattivazione delle misure temporanee.
gus