“Un cofinanziamento da 10 milioni di euro per riqualificare 259 posti alloggio presso la Casa dello Studente ‘Leonardo da Vinci’ di viale Romagna, a Milano“. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, proprio nel giorno dell’inaugurazione del 161° anno accademico del Politecnico di Milano, sintetizzano così il significato della delibera approvata dalla Giunta lombarda.
Con Politecnico Milano e Regione nuovi posti per studenti
“L’intervento sulla residenza studentesca, di proprietà regionale – proseguono Fontana e Fermi – prevede la compartecipazione del Politecnico per 11 milioni di euro. Grazie a questo importante restyling, la residenza arriverà ad ospitare un totale di 420 studenti entro settembre 2026, data prevista per la conclusione dell’intervento”.
Opera prioritaria
“Si tratta di un’opera prioritaria specialmente in questo periodo – ha aggiunto Fermi – in cui gli studenti universitari che arrivano da fuori sede nella città di Milano affrontano un costo della vita elevato. Questo soprattutto a causa del caro-affitti. Quella offerta da Regione Lombardia è una risposta concreta. Ed è volta a garantire una più efficiente ed efficace gestione dei servizi per il diritto allo studio universitario da parte degli atenei pubblici lombardi“.
Comodato d’uso per 35 anni
Attraverso le risorse messe a disposizione dalla Convenzione approvata, il Politecnico – che gestisce l’immobile regionale in comodato d’uso per 35 anni – potrà completare la riqualificazione della residenza, attraverso interventi di recupero, ristrutturazione edilizia, restauro, ampliamento e risanamento che consentiranno un sostanziale incremento dei posti letto disponibili.
Nello specifico, la riqualificazione consentirà di ridefinire le tipologie di alloggio, prevedendo sia nuclei integrati che soluzioni ‘ad albergo’, per diversificare l’offerta abitativa.
Il progetto permetterà di incrementare notevolmente la qualità della struttura, ad esempio rivedendo il dimensionamento dei bagni e degli spazi comuni, come sale di studio, terrazze e cucine. Sono anche previste sale comuni che facilitino momenti di aggregazione tra gli ospiti e spazi all’aperto per fare attività fisica.
Questo intervento si configura come prima attuazione di un programma di ‘Riqualificazione delle residenze universitarie di proprietà regionale gestite da università statali’. Un ‘percorso’ che verrà inserito nel prossimo aggiornamento del Piano Lombardia per la ripresa economica (l.r. 9/2020).