Sono 127 i progetti per la realizzazione e l’adeguamento di parchi gioco inclusivi che saranno finanziati da Regione Lombardia con 3.688.221 milioni di euro. Questi progetti si aggiungono quindi a quelli già approvati negli anni scorsi per mettere a disposizione dei bambini lombardi parchi gioco senza barriere architettoniche e sicuri.
Progetti per garantire l’inclusione
“Il gioco rappresenta infatti un momento fondamentale nella crescita e nello sviluppo delle relazioni sociali per tutti i bambini. Garantire infatti il diritto al gioco – sottolinea Alessandra Locatelli, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità – è da sempre, infatti, una delle priorità di Regione Lombardia che, attraverso lo stanziamento di importanti risorse messe a disposizione dei Comuni, intende dare la possibilità di progettare e adeguare degli spazi. Che possano quindi, così, essere fruibili da tutti. Permettere quindi a tutti i bambini più piccoli di accedere agli spazi di gioco, senza barriere architettoniche, è infatti fondamentale per la promozione dell’inclusione sociale”.
Risposta importante dal territorio
“La risposta da parte del territorio a questo bando – prosegue l’assessore Locatelli – è stata infatti importante, oltre le aspettative. Questo mi rende quindi particolarmente orgogliosa. Infatti questa è la dimostrazione di una evidente sensibilità da parte dei nostri amministratori. Che dimostrando quindi di comprendere la necessità di offrire a tutti i bambini adeguati spazi di gioco”.
I benefici dell’attività ludica
“L’attività ludica, nello specifico quindi quella all’aria aperta, aiuta infatti a tenere in salute chi la pratica, a sviluppare capacità motorie – conclude l’assessore Locatelli – quali il senso dell’equilibrio e dello spazio. Nonchè a rafforzare abilità di cooperazione. Apportando infatti dei significativi effetti terapeutici”.
Le 127 domande suddivise per province
Ecco quindi il dettaglio dei Comuni con progetti che hanno il finanziamento della Regione.
Bergamo
617.506,90 euro per Romano di Lombardia, Valbrembo, Sorisole, Pumenengo, Capizzone, Trescore Balneario, Misano Di Gera D’Adda, Vigano San Martino, Bariano, Credaro, Lenna, Lurano, Branzi, Val Brembilla, Torre De’ Roveri, San Paolo D’Argon, Torre Boldone, Brumano, Endine Gaiano, Fuipiano Valle Imagna e Almenno San Bartolomeo.
Brescia
599.488,23 euro per San Paolo, Berzo Inferiore, Coccaglio, Borgosatollo, Malegno, Toscolano Maderno, Roccafranca, Mairano, Bassano Bresciano, Calvisano, Collebeato, Isorella, Milzano, Urago d’Oglio, Edolo, Fiesse, Ono San Pietro, Monte Isola, Villachiara, Zone e Mazzano.
Como
325.598,83 euro per Zelbio, Veleso, Asso, Locate Varesino, Veniano, Arosio, Sorico, Olgiate Comasco, Bulgarograsso, Carimate e Cabiate.
Cremona
243.054,90 euro per Casalmorano, Dovera, Quintano, Agnadello, Annicco, Pescarolo ed Uniti, Corte De’ Frati, Offanengo, Ripalta e Arpina.
Lecco
118.800 euro per Civate, Sueglio, Monticello Brianza e Parco regionale Grigna settentrionale.
Lodi
270.000 euro per Mulazzano, Corno Giovine, Merlino, Fombio, Secugnago, Castelgerundo, Boffalora d’Adda, Abbadia Cerreto e Crespiatica.
Monza e Brianza
60.000 euro per Sovico e Briosco.
Città Metropolitana di Milano
236.837,55 euro per Cerro al Lambro, Bubbiano, Morimondo, Lacchiarella, Settala, Noviglio, Settimo Milanese e Pozzo d’Adda.
Mantova
158.379,97 euro per Roncoferraro, Pegognaga, Borgo Mantovano, San Giovanni Del Dosso, San Benedetto Po e Poggio Rusco.
Pavia
428.946,59 euro per Portalbera, Belgioioso, Valeggio, Cava Manara, Cigognola, Broni, Mezzanino, Borgo San Siro, Rovescala, Zinasco, Zeccone, San Zenone Al Po, Casteggio, Inverno e Monteleone e Trovacò Siccomario.
Sondrio
240.000 euro per Torre di Santa Maria, Teglio, Tirano, Lanzada, Verceia, Chiesa in Valmalenco, Sondrio e Piantedo.
Varese
389.608,97 euro per Brenta, Cuvio, Cuveglio, Agra, Venegono Inferiore, Lavena Ponte Tresa, Varano Borghi, Arsago Seprio, Ranco, Ternate, Laveno Mombello, Travedona Monate e Carnago.
red