Da lunedì 1° giugno riapriranno palestre, piscine, circoli culturali e ricreativi in Lombardia. Lo prevede la nuova ordinanza (n. 555) firmata dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
La nuova ordinanza per la Lombardia prevede la riapertura di:
- centri massaggi e centri di abbronzatura,
- piscine,
- palestre,
- parchi tematici e di divertimento,
- circoli culturali e ricreativi,
- svolgimento di prove e attività di produzione di spettacoli dal vivo, in assenza di pubblico,
- attività di spettacolo, cinema e teatri (a partire dal 15 giugno),
- servizi per l’infanzia e l’adolescenza (a partire dal 15 giugno).
La nuova ordinanza della Lombardia aggiorna le linee guida della Conferenza delle Regioni
Vengono inoltre aggiornate le Linee guida con le indicazioni operative per le nuove attività in apertura, e ulteriori aggiornamenti per altre attività tra cui:
- musei, ristoranti, bar, parrucchieri, estetiste e altre attività commerciali;
- esperienze formative di tirocinio anche in presenza, esclusivamente negli ambiti di lavoro ove non sussistono le restrizioni all’esercizio dell’attività;
- attività di addestramento di cani e cavalli e altre specie animali in zone ed aree attrezzate, anche mediante addestratori e centri cinofili;
- censimenti e piani di controllo della fauna selvatica, secondo quanto previsto dalla l.r. 26/1993.
La nuova ordinanza ordinanza regionale conferma l’obbligo di indossare mascherine o qualsiasi altro indumento a protezione di naso e bocca, anche all’aperto, tranne nel caso di intense attività motorie o sportive.
Fino al 2 giugno compreso rimangono vietati gli spostamenti verso altre Regioni, se non per esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute. In questi casi occorrerà fornire un’autocertificazione.
Per i soggetti sottoposti a quarantena resta il divieto assoluto di muoversi dalla propria abitazione o dimora fino al momento in cui non viene accertata la guarigione.
Le attività economiche e produttive sono consentite a condizione che si rispettino i contenuti dei protocolli o delle linee guida Inail, in modo da assicurare livelli adeguati di protezione per prevenire o ridurre il rischio di contagio. Il mancato rispetto dei protocolli o delle linee guida determina la sospensione dell’attività fino al momento in cui vengono ripristinate le condizioni di sicurezza.
L’Ordinanza Regionale è valida fino al 14 giugno e conferma le prescrizioni e raccomandazioni già previste per i datori di lavoro dall’Ordinanza n. 547 del 17 maggio 2020, tra cui l’obbligo di misurazione della temperatura di tutti i dipendenti, di comunicare tempestivamente i casi sospetti all’ATS di riferimento, e la raccomandazione di scaricare e utilizzare l’app “AllertaLom” compilando il questionario “CercaCovid”.
La misurazione della temperatura dei clienti / utenti è fortemente raccomandata, mentre diventa obbligatoria in caso di accesso ad attività di ristorazione con consumazione al tavolo e per l’accesso ai parchi tematici, faunistici e di divertimento.
‘Linee guida’ della Conferenza delle Regioni
Tutte queste attività dovranno rispettare le puntuali indicazioni contenute nelle ‘linee guida’ approvate dalla Conferenza delle Regioni.
Servizi per l’infanzia e l’adolescenza
Dal 15 giugno è previsto anche l’inizio dei servizi per l’infanzia e l’adolescenza (dai 3 ai 17 anni) e le attività di spettacolo. Fatta salva la possibilità di svolgere le prove in assenza di pubblico già a partire dal 1° giugno Sempre nel rispetto di quanto previsto delle regole delle ‘linee guida’ interregionali.
È possibile leggere la nuova ordinanza della Lombardia e gli allegati qui.
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