Assessore Gallera: rilancio presidio non è in discussione
“Il percorso di potenziamento dell’ospedale di Oglio Po prosegue e non verrà in alcun modo ridimensionato. Alcune fasi subiranno uno slittamento temporale a causa delle difficoltà riscontrate dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale nel reclutamento dei medici”. Lo ha confermato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, rispondendo ad un’interrogazione presentata in consiglio regionale.
A Oglio Po sarà rafforzata l’oculistica con un pronto soccorso
“Fortemente potenziata l’oculistica – ha spiegato Gallera – attraverso un incremento di risorse umane e l’acquisizione di strumentazione moderna. Segnaliamo l’assunzione di un ortottista, un dirigente medico oculista. Inoltre, l’ampliamento delle ore di specialistica ambulatoriale. Tutte le apparecchiature richieste per l’Oculistica sono oggetto di acquisizione mediante procedura di gara i cui termini scadono nei prossimi giorni. Le sedute operatorie sono aumentate (da due a tre settimanali). Aumentata l’attività ambulatoriale. Subirà un ulteriore incremento dal 4 novembre, data in cui verrà attivato il pronto Soccorso oculistico”.
Attenzione verso l’attività urologica, attrezzature già acquisite
Il progetto è in fase di rielaborazione. Il Responsabile di Urologia di Cremona ha fatto domanda di pensionamento (31/12/2019). Il dirigente medico che doveva essere assunto con procedura di mobilità il 16 settembre ha rinunciato. L’Azienda ha chiesto la possibilità di procedere alla realizzazione di un nuovo concorso al fine di garantire continuità al servizio. “Da quel momento – ha aggiunto l’assessore – il potenziamento del reparto avrà inizio. Già acquisite le attrezzature necessarie per l’attività urologica”. Si è proceduto ad avviare l’attività di urodinamica ginecologica. Inoltre, il personale infermieristico ha completato l’addestramento per procedere con il potenziamento dell’Endoscopia Digestiva. Acquistata e già in uso la colonna videolaparoscopica 3D per la Chirurgia Generale.
A breve saranno avviati ambulatori di neuropsichiatria infantile
“C’e stata una oggettiva difficoltà legata alla carenza di neuropsichiatri infantili. Una difficoltà di reperimento dei medesimi – ha concluso Gallera – ma, con la realizzazione di una graduatoria composta da 7 professionisti, ieri si sono concluse le procedure concorsuali”. Verranno, quindi, a breve avviati gli ambulatori di neuropsichiatria e il prossimo anno saranno attivati i posti letto necessari.
