Locatelli: arricchimento dell’Osservatorio regionale per minori
Regione Lombardia ha sottoscritto un accordo di programma per il progetto di recupero sociale ‘L’Officina dei Giovani‘, che ha per partner il Comune di Milano e l’associazione ‘L’amico Charly onlus‘ ed ha sede a Milano in via Guenzoni, in zona Dergano, alla periferia nord di Milano. A darne la notizia è l’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Alessandra Locatelli, che ne annuncia l’approvazione in Giunta e la dotazione di 1 milione di euro.
Analisi dinamiche giovanili, contributo alle spese
“Regione – dice l’assessore alla Solidarietà sociale – con Officina Giovani accordo programma interviene per sostenere le spese di elaborazione. Un programma che costituisce un arricchimento all’Osservatorio regionale per i minori. Il progetto infatti ha come obiettivo quello di dare vita a un osservatorio ‘sul campo’ delle dinamiche giovanili. Nello specifico mette in rete diversi soggetti, tra i quali vi sono varie realtà del Terzo settore”.
“Per offrire adeguate risposte al disagio giovanile – aggiunge Locatelli – prevediamo di realizzare anche una serie di attività accomunate dall’intento di recepire e analizzare i problemi adolescenziali.
Officina giovani, intervento interamente realizzato
“Oggi – precisa l’assessore – l’intervento è stato interamente realizzato. Negli anni ha subito infatti diversi rallentamenti, tra adempimenti urbanistici e modifiche progettuali. Oggi invece a Milano, nell’area di via Guenzoni, trovano spazio diverse attività. Un Centro diurno psichiatrico che opera nella prevenzione del disagio adolescenziale. Attività di aggregazione e ascolto giovani; di orientamento, recupero e sostegno scolastico e professionale. Ma anche attività sportive e progetti d’inserimento e reinserimento lavorativo”.
Partecipazione di Regione testimonia una grande attenzione
“La partecipazione a questo grande progetto – sottolinea Alessandra Locatelli – testimonia la grande attenzione di Regione Lombardia verso giovani e famiglie. La crisi sanitaria e sociale che stiamo affrontando rende ancora più indispensabile mettere in campo anche azioni che aiutino i giovani ad affrontare le conseguenze psicologiche e materiali della pandemia”.
“Studi recenti – conclude l’assessore di Regione Lombardia – ci dicono che le limitazioni imposte per arginare il contagio e il conseguente cambio delle abitudini quotidiane hanno inciso prevalentemente sui giovani under 30. Ecco perché progetti come ‘L’Officina dei Giovani’ sono particolarmente importanti per aiutarli a superare questo delicato momento storico”.
ben/ama