Gli assessori regionali Stefano Bolognini (Politiche Sociali, abitative e Disabilità) e Riccardo De Corato (Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale) hanno espresso parole di apprezzamento per le operazioni effettuate questa mattina dalle Forze dell’ordine a Milano, nelle case di edilizia pubblica di via Gola, a carico di persone sospettate di aver ostacolato i Vigili del fuoco a Capodanno.
Bolognini: aumentare gli interventi anche di politica sociale
“Bisogna aumentare gli interventi non solo di ordine pubblico ma anche di coesione e politiche sociali, soprattutto nelle periferie, perché in tanti quartieri
di Milano oggi gli abitanti si sentono ancora poco sicuri e hanno paura”. Stefano Bolognini, assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità, ha così commentato l’intervento compiuto dalle Forze dell’ordine nel quartiere meneghino di edilizia residenziale pubblica di via Gola. “Tutte le istituzioni devono lavorare insieme perché in queste zone franche della città ritorni nei cittadini serenità e fiducia”.
Un’azione che in via Gola prosegue da mesi, sensibile calo occupazioni
“Da mesi – ha proseguito l’assessore Bolognini – l’azione di Regione Lombardia e di Aler in via Gola, come anche nel resto della città, in concerto con le Forze dell’Ordine e con il Comune di Milano, ha dato importantissimi risultati, che si manifestano in modo particolare in un calo delle occupazioni di 500 alloggi in un anno. Nel 2019, infatti, per la prima volta dal 2012, il numero totale degli appartamenti occupati abusivamente è passato da 4.500 a meno di 4.000. Ma questo non basta, bisogna proseguire nell’azione”, ha concluso l’assessore che ha espresso parole di ringraziamento per il Prefetto, il Questore e tutte le Forze dell’ordine “per l’importante azione di legalità compiuta oggi nel quartiere di via Gola”.
De Corato: ora si punti sulla riqualificazione dell’area
Anche l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, ha espresso compiacimento per l’operazione di questa mattina in via Gola. “Ringrazio per l’ottimo lavoro – ha detto – la Squadra mobile e gli agenti del Commissariato Ticinese, Digos e Scientifica. Non mi sorprende che tra i sospettati ci siano occupanti abusivi delle case Aler del quartiere e loro ospiti. “Tre anni fa – ha ricordato – la notte di San Silvestro, si è verificata la stessa identica vicenda. Se già allora i responsabili fossero finiti in manette ora non ci troveremmo in questa situazione. Invece nel tempo l’area è diventata sempre più un fortino della criminalità. Quanto durerà l’attenzione su via Gola e sulla zona?”.
Adesso in via Gola si proceda con la liberazione degli immobili
“Sono vicino ai residenti che vivono sotto ostaggio degli abusivi e del Centro Sociale ‘Spazio Comune Cuore in Gola‘ – ha concluso l’assessore -. Spero che alle perquisizioni nelle case occupate segua la liberazione degli immobili dagli abusivi. I milanesi si augurano che questo sia solo l’inizio di un ripristino della legalità e che si proceda, come ha dichiarato ieri il Prefetto di Milano, Renato Saccone, con gli interventi di recupero”.
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