La Lombardia guida l’alleanza europea delle regioni leader nell’industria chimica. Oggi a Milano l’assessore regionale allo Sviluppo economico ha presentato agli stakeholder l’attività dell’European Chemical Regions Network (ECRN), la rete europea di cui ha assunto recentemente la presidenza. Si tratta di un’associazione, nata nel 2004, composta da 10 Regioni e ufficialmente riconosciuta come interlocutore dall’Unione Europea.
L’importanza del settore
“L’Europa – ha detto l’assessore – deve rimettere al centro del dibattito le necessità dell’industria chimica. Occorre continuare a essere protagonisti in un settore vitale per la nostra economia. La Lombardia è la prima Regione manifatturiera d’Europa e il 98% dei prodotti manifatturieri ha derivazioni dalla chimica. Se non ridiamo priorità a questo settore rischiamo di non essere più competitivi in futuro. Non solo come Lombardia ma come Europa”.
Gli obiettivi
L’obiettivo è rilanciare il ruolo di ECRN nell’interlocuzione con la Commissione Europa, agevolare le connessioni tra distretti industriali e offrire alle aziende supporto concreto rispetto alle opportunità di finanziamento a livello europeo.
Le Regioni aderenti
L’associazione ECRN include Lombardia, Emilia-Romagna, Catalogna (Spagna), Sassonia-Anhalt (Germania), Fiandre (Belgio), Mazovia (Polonia) e, nei Paesi Bassi, Limburgo, Drenthe, Groningen, Sud Olanda. Sono in corso confronti per allargare l’alleanza ad altre regioni italiane ed europee.
Settore in crescita
In Lombardia sono attive 1.700 imprese chimiche che danno lavoro a oltre 45.000 persone, per un settore che nel primo trimestre 2024 ha segnato un incremento della produzione del 3,6%.