Seconda tappa a Lodi e Pavia del tour dello sport ‘#Enjoysport – Lo Sport in Lombardia‘. Si tratta di una serie di incontri organizzati e voluti dal sottosegretario allo Sport e Giovani Lara Magoni, per confrontarsi con i soggetti protagonisti dello sport lombardo nelle dodici province. Obbiettivo raccogliere spunti e riflessioni in vista della revisione della Legge Regionale dello Sport (L.R. 26 del 1/10/14).
Enjoysport la tappa di Lodi e Pavia
La seconda tappa si è sviluppata sui territori di Lodi e Pavia. Nella prima parte di giornata all’Utr di Lodi si è tenuto il tavolo di confronto con i soggetti sportivi delle due province. Nella seconda parte, il sottosegretario Magoni ha visitato alcuni degli impianti sportivi più rappresentativi della città di Pavia. Tra questi il campo Coni, il Campus Aquae, lo stadio Pietro Fortunati, il Pala Chiappero e il Palazzo comunale dello sport ‘Giuliano Ravizza’.
Raccogliere voce dei territori
“La vera politica – spiega Magoni -si fa sul territorio . Queste tappe oltre a raccogliere la voce dello sport territoriale, sono tese a creare quella sinergia con i soggetti sportivi locali così fondamentale per lavorare insieme e supportarsi a vicenda. Da sportiva conosco bene le potenzialità dello sport e quanto occorrerebbe per svilupparle al meglio. Molto si sta facendo ma si può e si deve fare ancora meglio”.
Impegno quotidiano
“Ogni giorno – prosegue il sottosegretario – grazie alla delega assegnatami dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, mi impegno al massimo per aiutare il settore dello sport. Sono tantissime le iniziative che abbiamo messo in campo. Tra queste l’aiuto alle federazioni ed ai loro tesserati come il ‘Progetto Talento’, fino ai bandi a supporto delle manifestazioni sportive. Ci sono poi i progetti dedicati ai giovani che abbiano al centro lo sport come strumento di inclusione e formazione. E ancora: il bando protesi, da poco prolungato fino al 22 marzo, che consente alle persone diversamente abili l’acquisto gratuito di ausili e protesi per la pratica sportiva amatoriale. Ricordiamo anche la Dote Sport e gli accordi con leghe e federazioni per portare a scuola le varie discipline. Come detto, molto è stato attivato e tanto altro si farà”.
Regione tra le più sportive
“Giornate come quella di oggi – fa presente Magoni – sono per me indispensabili per uscire da Palazzo e toccare con mano le nostre eccellenze sportive, piccole o grandi che siano. La Lombardia è una delle regioni europee più sportive e vincenti, con oltre 2,8 milioni di tesserati. Oltre ai nostri grandi campioni, fondamentali per dare ai giovani dei modelli sani, il merito è del tessuto sportivo di base, rete imprescindibile per ogni successo”.
La competenza del territorio
“Ringrazio tutti i partecipanti e in particolare gli organizzatori. Un grazie anche agli amministratori: il sindaco di Lodi Andrea Furegato, l’assessore allo Sport di Pavia Pietro Trivi e il presidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio. La vostra competenza e la vostra passione sono il vero motore dello sport lombardo ed italiano. Farò tesoro dei vostri spunti ed interventi e, insieme, ci impegneremo per far crescere il settore dello sport”.