Individuare una modalità di gestione più ordinaria delle macrofite invasive acquatiche: è uno degli obiettivi di Regione Lombardia nell’ambito della gestione dei bacini idrici come quello del lago di Endine, giovedì 16 novembre oggetto di una visita degli assessori Giorgio Maione (Ambiente e Clima) e Paolo Franco (Casa e Housing sociale).
All’inizio dell’estate 2023, l’intensificarsi del proliferare delle piante acquatiche sulle acque del lago di Endine ha portato la Provincia di Bergamo ad autorizzare un intervento di contenimento. Un’azione effettuata da una società controllata dall’Autorità di bacino lacuale dei laghi d’Iseo Endine e Moro. Svolta utilizzando somme accantonate dall’Autorità stessa per eventuali attività di taglio canneti.
Assessore Maione: snelliamo le procedure che tutelano l’ambiente
“Per il Lago d’Endine – ha dichiarato l’assessore Maione – abbiamo investito risorse importanti, quasi due milioni di euro, grazie al Piano Lombardia voluto dal presidente Fontana. La tutela e la valorizzazione del lago sono cruciali per la promozione del territorio e dell’economia locale. Facciamo squadra con i sindaci e gli enti locali di gestione per un progetto che diventi ordinario e di sistema. L’obiettivo è quello”.
“Regione Lombardia, lo scorso 23 ottobre – ha ricordato l’assessore Maione – attraverso l’approvazione di una specifica delibera di Giunta, ha stretto un accordo di collaborazione con l’Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi d’Iseo Endine e Moro. Questo allo scopo di finanziare ulteriori attività di gestione delle macrofite acquatiche invasive sul lago d’Endine per il biennio 2023-2024. Per tale scopo è stato disposto un finanziamento di 137.700 euro“.
Assessore Franco: grande lavoro di squadra

“La vera sfida – ha concluso l’assessore Franco – sarà coniugare la sostenibilità economica con quella ambientale. Avere un lago sostenibile e vivibile significa avere un punto di attrattività turistica che porti risorse vive a questo territorio. E proprio per questo, le risorse investite per il risanamento delle acque e per la conservazione dell’intero ecosistema non solo hanno effetti immediati sulla natura e di conseguenza anche sulla nostra salute. Ci consentono anche di consegnare alle generazioni future un ambiente migliore di come lo abbiamo trovato”.
Non solo macrofite invasive acquatiche: Regione Lombardia per il Lago di Endine

Non solo: con un finanziamento regionale di circa 1,2 milioni di euro, la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi ha effettuato Interventi di sistemazione e miglioramento dell’assetto fognario delle aree urbane di quattro Comuni perilacuali, Endine Gaiano, Monasterolo del Castello, Ranzanico e Spinone al Lago.