L’obiettivo è prevenire la presenza di ‘insetti alieni’. Nel 2022 il Servizio Fitosanitario regionale ha effettuato quasi 9.000 controlli sulle merci importate. Tra queste frutta, verdura, sementi e fiori, ma anche i bagagli di passeggeri. Essenziale prevenire l’ingresso di organismi nocivi ‘da quarantena’ potenzialmente dannosi per le piante e impattanti sotto il profilo ambientale, economico e sociale.
I numeri, tra import ed export
Nel caso delle merci in entrata presso Malpensa CargoCity sono stati registrati 121 casi ‘positivi’ con conseguente respingimento o distruzione, mentre i controlli sui passeggeri in ingresso hanno portato al sequestro di quasi 300 chili di materiali sospetti di ospitare specie nocive. Parallelamente, sono stati realizzati 5.700 controlli su prodotti italiani in uscita con emissione di certificazioni per l’export. Sono alcuni dei dati raccolti nel rapporto 2022 sulle attività del Servizio Fitosanitario regionale.
Prevenzione e contenimento fondamentali contro gli insetti alieni

Gli altri controlli

Il Servizio Fitosanitario riceve inoltre le segnalazioni dei cittadini lombardi: più di 1200 solo lo scorso anno. Sul territorio le segnalazioni al Servizio Fitosanitario regionale dei cittadini lombardi di presenze anomale di organismi su piante in parchi, giardini o su produzioni agricole è di fondamentale importanza per consentire interventi tempestivi di contenimento e lotta al fine di conservare il patrimonio produttivo vegetale, i boschi e le piante ornamentali.
Informare i cittadini per prevenire la presenza di insetti alieni
“La comunicazione con i cittadini – conclude l’assessore Beduschi – è fondamentale per informare sulle problematiche che la presenza delle specie aliene può causare. Anche sui corretti comportamenti da adottare, soprattutto per chi torna da viaggi all’estero, magari portando inconsciamente piante e semi potenzialmente infestati da parassiti o chi acquista online fiori e piante”.