L’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia, Alessandro Beduschi, interviene in merito alla decisione del fondo AgriCat, che ha respinto nei giorni scorsi le richieste di indennizzo presentate da molte aziende agricole, anche lombarde, a seguito dei gravi danni ai frutteti causati da gelate nel 2023.
“Questa decisione – dichiara Beduschi anche in qualità di membro del consiglio di amministrazione di ISMEA – penalizza in blocco interi territori e in Lombardia decine di aziende, soprattutto della provincia di Mantova, che lo scorso anno avevano subito perdite stimate in 6 milioni di euro. Le gelate ci sono state, come dimostrato dalle perizie e dai controlli effettuati sul campo. Le domande di ristoro erano pertanto pienamente giustificate e consideriamo incomprensibile, nel metodo e nella tempistica, questa doccia fredda da parte di AgriCat”.
Martedì 3 settembre si terrà a Roma un tavolo tecnico, affinchè venga chiarito il criterio adottato da Agricat per zonizzazione e valutazione dei danni. AgriCat è il Fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni catastrofali meteoclimatici alle produzioni agricole, creato nel 2021, che a partire dalla programmazione PAC 2023-2027 costituisce il primo livello di copertura contro i rischi meteoclimatici estremi.
Beduschi: per indennizzo contro gelate migliorare meccanismi polizze
“Questa vicenda – ribadisce l’assessore Beduschi – porta inoltre alla luce la necessità di un confronto più ampio sul sistema delle assicurazioni in agricoltura. I cambiamenti climatici stanno causando eventi estremi e dannosi con una frequenza crescente, mettendo a dura prova la tenuta del settore agricolo. È ormai impellente una riflessione su come migliorare i meccanismi assicurativi. Per garantire un supporto adeguato agli agricoltori, affinché possano affrontare le sfide che ci attendono”. “Invito quindi tutte le parti coinvolte – conclude – a lavorare insieme per fare chiarezza. E a trovare soluzioni efficaci che tutelino le nostre aziende agricole e l’economia del territorio”.