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Incendi boschivi, Foroni: al via su tutto il territorio periodo ad alto rischio

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Necessario preservare personale addetto ad attività prevenzione

Il periodo di ‘Alto Rischio Incendi Boschivi’ è stato aperto ufficialmente con decorrenza immediata su tutto il territorio regionale, e sarà valido fino ad avvenuta revoca. Lo ha comunicato, in una Nota, l’assessore al Territorio e Protezione civile di Regione Lombardia, Pietro Foroni.

Meteo favorevole allo sviluppo di incendi

“La decisione – ha spiegato Foroni – è stata presa in considerazione dell’andamento meteorologico che ha caratterizzato gli ultimi giorni (temperature alte e vento) favorevole all’innesco e sviluppo degli incendi boschivi, nonché dalla necessità, dovuta all’emergenza in atto sul territorio nazionale di evitare, nel limite del possibile, l’impiego di personale a terra addetto alle attività di prevenzione e lotta attiva”.

Maggiore copertura territorio

Dalla giornata di giovedì 12 marzo, in aggiunta alla base permanente di Darfo Boario Terme (BS), verranno rese operative le basi supplementari di Cassina Rizzardi (CO) e Talamona (SO). Questo per dare la maggior copertura aerea possibile sul territorio regionale”.

Elicotteri regionali

Gli elicotteri regionali potranno essere utilizzati, in supporto al personale a terra, anche per le verifiche di segnalazione di incendio boschivo che perverranno al Cor Aib dei Vigili del fuoco di Curno (Bg) e alla Sala operativa regionale di Protezione civile. Permettendo, così, di evitare l’uscita delle squadre Aib degli enti forestali (Provincie, Città Metropolitana, Comunità Montane e Parchi regionali) preposte alla verifica delle segnalazioni.

Prescrizioni

Si evidenzia che, nel periodo di Alto Rischio Incendi Boschivi, è fatto divieto assoluto di accensione di fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiori a 100 metri. Come pure di far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano braci o faville. È proibito anche gettare mozziconi accesi al suolo e compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio, nonché la combustione, nel luogo di produzione, di piccole quantità di materiali vegetali derivanti da attività agricole e forestali, senza eccezione alcuna, su tutto il territorio regionale.

Le sanzioni

Per i trasgressori sono previste le sanzioni previste dalla legge e applicate sul territorio regionale.

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