Fornire, entro la fine dell’anno, un supporto istituzionale al sistema sportivo lombardo per recepire, in maniera chiara e puntuale, i contenuti e le eventuali modifiche del quadro normativo in questa materia. Un servizio che Regione Lombardia, attraverso un ‘helpdesk’ dedicato, garantirà ad associazioni e società dilettantistiche, comitati e delegazioni, ma anche tesserati, volontari e lavoratori sportivi.
È quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta, su proposta del sottosegretario allo Sport e Giovani, Federica Picchi.
Vicinanza concreta
“In questo modo – spiega Picchi – intendiamo supportare sul territorio anche le realtà più piccole e dilettantistiche, informando e aggiornando sugli adempimenti previsti dalla normativa e sulle opportunità di consolidamento e crescita offerte dalla Regione. Con questa iniziativa confermiamo di essere concretamente vicini a chi, con passione ed entusiasmo, anima questo settore”.
I numeri della Lombardia
Un’azione, quella della Regione, che riguarderà l’intero mondo dello sport, che in Lombardia può contare su 19.364 società e 2.515.250 tesserati alle federazioni. “Il progetto, che prevede uno stanziamento di Regione Lombardia di un milione di euro (500.000 euro per ciascun anno sportivo 2024/2025 e 2025/2026) verrà realizzato con la collaborazione di Sport e Salute Spa, società interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che attua la politica pubblica sportiva del Governo e fornisce servizi di interesse generale in favore dello sport”.
Pool di esperti
“L’organizzazione dell’‘helpdesk’ – aggiunge Federica Picchi – potrà contare su un pool di esperti, individuati congiuntamente da Regione e Sport e Salute e nel rispetto della vigente normativa”.
I servizi
Saranno garantiti un numero telefonico per assistenza diretta; una casella istituzionale dedicata; disponibilità di incontri in presenza, presso le sedi lombarde; corsi di formazione e comunicazione e promozione dei progetti.
Valore sociale dello sport
“Il provvedimento – conclude il sottosegretario – anche frutto di un ottimo lavoro di squadra dei nostri uffici tecnici, vuole sostenere il sistema regionale riconoscendo il valore formativo e sociale dello sport come stimolo al mondo giovanile e volano di crescita dei nostri territori”.