“Alla luce del Pnrr, i giovani risultano essere i destinatari trasversali, diretti e indiretti, di diverse voci come digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura. Per dare corso in maniera seria a queste iniziative, occorre che il futuro Governo si occupi anche delle competenze e del personale degli Enti locali. La delega alle Politiche giovanili è infatti impegno serio e decisivo per la crescita dell’intera comunità”.
Così il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, durante il suo intervento a Palazzo Lombardia nell’ambito di ‘La Lombardia è dei giovani’, l’evento organizzato, dal 6 all’8 ottobre, in piazza Città di Lombardia. Dedicato ai giovani che vivono, studiano o lavorano in Lombardia, ha un programma ricco di incontri, talk e spettacoli.
Dal Pnrr attenzione ai giovani
Una tre giorni in cui Regione aprirà il Palazzo per accogliere ragazze e ragazzi da tutta la Lombardia. Gli appuntamenti per parlare di sostenibilità, sport, orientamento, volontariato, educazione finanziaria e tanto altro. Dibattiti, mostre e iniziative si alterneranno dalla mattina alla sera in un grande happening.
In apertura, il presidente Fontana, con l’assessore regionale alle Politiche giovanili Stefano Bolognini, hanno incontrato circa un’ottantina di amministratori dei Comuni Lombardi delegati alle Politiche giovanili.
Rafforzare capacità amministrativa
“La sfida del Pnrr – ha spiegato il presidente – impone innanzitutto di rafforzare la capacità amministrativa degli Enti. I sindaci devono infatti poter contare su un’effettiva autonomia organizzativa per rendere la macchina più efficiente e portare energie e competenze nuove nella Pubblica amministrazione. L’aumento di risorse per investimenti quindi è prezioso, ma occorre anche considerare la parte corrente necessaria a gestire e valorizzare il patrimonio pubblico”.
Enti locali motore dell’autonomia
“Gli Enti locali – ha sottolineato il governatore – sono il motore dell’autonomia. Spingiamo per un percorso differenziato in cui sia garantito il ruolo delle Regioni, enti di legislazione, programmazione e indirizzo, ed esaltato il principio costituzionale di sussidiarietà. Tutto ciò attraverso il riconoscimento delle funzioni amministrative a Comuni, Province e Città metropolitane, con i Comuni che possono svolgere un ruolo da protagonisti. La definizione di compiti e responsabilità di ciascun livello di governo andrà a beneficio della semplificazione delle procedure. In questo modo saranno offerte risposte certe e tempestive a cittadini e imprese”.
Legge regionale
Fontana ha ricordato poi la legge regionale ad hoc ‘La Lombardia è dei giovani’, approvata quest’anno da Regione Lombardia. è frutto di un percorso partecipativo, con Anci, gli stakeholders del ‘Patto per lo sviluppo’, Terzo settore e giovani nell’ambito di una consultazione online.
Bandi e incentivi
“Entro fine anno – ha concluso – approveremo il Programma triennale delle iniziative, con risorse e strumenti per dare concreta attuazione ai principi della legge e una concentrazione maggiore sulle misure volte a promuovere il benessere psicofisico dei giovani. Sono previsti bandi e incentivi con impatto importante sull’azione che i Comuni stanno portando avanti in tema di politiche giovanili. Con il sostegno a progetti realizzati da reti e partenariati all’interno degli ambiti territoriali”.