Pomellato Virtuosi, l’academy frutto della collaborazione tra l’ente di formazione Galdus e la maison Pomellato, cambia sede e sbarca al Campus MIND, nel cuore dell’innovazione milanese, ampliando la sua offerta formativa e puntando sempre di più sulle tecnologie digitali. Questa scelta strategica si inserisce in uno scenario caratterizzato da un trend di crescita del settore orafo, che solo nel 2023 ha registrato un aumento del 9%, confermando la Lombardia come uno dei poli principali della produzione di gioielli in Italia.
Al MIND la presentazione dei nuovi laboratori di formazione Pomellato e Galdus
A presentare i nuovi laboratori, dove si formerà la prossima generazione di artigiani orafi, sono stati, questa mattina, nell’area MIND Milano Innovation District, l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, Simona Tironi, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, il presidente di Galdus Diego Montrone e Sabina Belli, ad del Gruppo Pomellato.
Tironi: tanti giovani esprimono loro talento con artigianalità
“In un contesto in cui le professioni del digitale crescono e si diversificano sempre più e in cui l’Intelligenza Artificiale è ormai uno strumento di lavoro quotidiano – ha detto l’assessore regionale all’Istruzione, Fomazione e Lavoro Simona Tironi – mi fa piacere constatare come tanti giovani abbiano voglia di mettersi in gioco in discipline in cui il ‘saper fare’ artigianale è basato sulla manualità, con cui esprimono il proprio talento e lasciano fluire la loro creatività”.
“L’idea di trasferire i laboratori di alta oreficeria al Campus MIND – ha continuato – offre agli studenti un ambiente all’avanguardia per l’apprendimento. Il tutto in un’area da tempo vocata a ospitare ricercatori e studiosi provenienti da tutto il mondo”.
Risposta efficace al mismatch di competenze
“L’oreficeria artigianale – ha evidenziato Tironi – è uno dei fiori all’occhiello del nostro paese e ambasciatrice del nostro Made in Italy: i ragazzi, frequentando corsi così specializzanti, tengono alta la tradizione e l’eccellenza della gioielleria italiana anche a livello internazionale. La Lombardia è l’unica regione in Italia in cui è possibile scegliere diverse filiere professionalizzanti complete. E farlo, come in questo caso, assicurando a molti importanti settori una risposta efficace alla necessità dell’intero fabbisogno di risorse umane”.
Più corsi e tecnologie digitali
Il cambio di sede dell’academy è solo una delle novità legate all’evoluzione della collaborazione tra Galdus e Pomellato. Una sinergia che punta a formare la prossima generazione di orafi coniugando artigianalità e tecnologie all’avanguardia. Tra le altre iniziative messe in atto c’è infatti anche il raddoppio dei percorsi formativi a disposizione degli studenti. Con l’introduzione di un nuovo corso Its caratterizzato da un approccio innovativo. Un percorso focalizzato su tecnologie digitali e tecniche avanzate.
In particolare, a partire dallo scorso anno accademico (2023/24), Pomellato Virtuosi ha avviato il processo che porterà a raddoppiare il numero dei percorsi. Per gli studenti si prevede un incremento da 70 a 140 frequentanti del triennio e da 20 a 40 diplomati. Verranno così formati professionisti pronti a entrare nel mondo del lavoro.
Ministro Valditara: esempio di collaborazione tra formazione e impresa
“La mattina presso il Campus di Valore Italia in Mind – ha affermato il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara – rappresenta una testimonianza molto stimolante della collaborazione fra mondo della scuola, della formazione e dell’impresa. Di particolare interesse anche la visita dei laboratori di alta oreficeria”.
“E’ qui che si crea quel genio che – ha chiosato – fa grande la nostra produzione e il nostro Paese.”
Dal ministero risorse importanti per il campus a MIND
Nel corso dell’incontro Valditara ha inoltre annunciato che il ministero investirà “risorse importanti per partire il più rapidamente possibile con un campus che raccolga qui tutte le eccellenze lombarde. Noi, come Ministero i soldi per il campus li abbiamo già”. L’obiettivo, ha precisato, sarà “creare un grande campus che raggruppi non soltanto l’istituzione tecnico-professionale: Its ma anche università e imprese, che hanno un ruolo fondamentale”. Il ministro ha infine spiegato che nei prossimi giorni ci sarà “anche una riunione strategica tra i vari player coinvolti, fra cui ovviamente anche il ministero dell’Istruzione, i suoi tecnici e i suoi dirigenti”. “Questa – ha concluso Valditara – è un’iniziativa per noi strategica”.
Portare a MIND una filiera completa
“Sono davvero contenta di raccogliere questo impegno sul progetto del campus che ci vede coinvolti tutti insieme a MIND – ha detto Tironi commentando l’intervento di Valditara -. Il ministro sa infatti quanto, come Regione Lombardia, teniamo a questa iniziativa e quanto stiamo investendo sull’idea di portare in questa sede una filiera completa. E che sia capace quindi di abbracciare tutti i mondi dell’education e tutta la filiera dell’istruzione e della formazione professionale. Arrivando fino, in ultima analisi, a quella che definiamo la nostra punta di diamante, ovvero le nostri ITS academy“.
Belli (a.d. Pomellato): innoviamo arte orafa
“Il trasferimento a MIND e l’ampliamento dei nostri corsi – ha sottolineato Sabina Belli, ad del Gruppo Pomellato – riflettono il nostro impegno continuo nel preservare e innovare l’arte orafa italiana. Stiamo creando un ponte tra tradizione e futuro. Vogliamo formare artigiani capaci di portare avanti l’eccellenza del Made in Italy”.
Montrone (presidente Galdus): prepariamo i talenti alle sfide future
“La nostra partnership con Pomellato – ha evidenziato Diego Montrone, presidente di Galdus – continua a evolversi rispondendo alle crescenti esigenze del settore. Con questa espansione non solo formiamo più talenti, ma li prepariamo anche per le sfide tecnologiche del domani. La collaborazione tra Pomellato e Galdus si attesta quindi come un esempio virtuoso di come l’industria e la formazione possano collaborare per sostenere e far crescere un settore cruciale per l’economia italiana”.