L’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali, ha presentato in Regione l’edizione 2024 della Festa del Salame, l’evento gastronomico dedicato a uno dei salumi più amati in tutto il mondo, in programma dal 4 al 6 ottobre nel centro di Cremona. In questi tre giorni si potranno conoscere e degustare le varie tipologie di salame. Non mancheranno anche incontri culturali, ospiti illustri, premiazioni, showcooking e tantissimo altro.
Salame a Cremona, una festa che anima tutta la città
“La Festa del Salame di Cremona è un evento ormai consolidato nel panorama gastronomico italiano e lombardo. Rappresenta una vetrina strategica per promuovere i nostri prodotti d’eccellenza – ha detto Mazzali – Regione Lombardia vanta una tradizione culinaria che attira ogni anno turisti italiani e internazionali desiderosi di vivere esperienze autentiche. Legate al cibo e al territorio. Tra le tipicità lombarde più conosciute spicca il salame, un cibo legato all’alimentazione popolare ma anche simbolo di eccellenza del gusto. Che a Cremona diventa protagonista di una festa che anima l’intera città”.
Turismo enogastronomico risorsa inestimabile
“Tra stand enogastronomici, laboratori di cucina e degustazioni guidate, i visitatori possono immergersi in un viaggio alla scoperta di sapori unici – ha aggiunto l’assessore lombardo -. Show-cooking e incontri con i produttori locali hanno l’occasione di promuovere i loro prodotti su una scala più ampia. Il turismo enogastronomico rappresenta per la nostra regione una risorsa inestimabile. Contribuendo non solo alla valorizzazione dei prodotti tipici, ma anche allo sviluppo economico dei territori coinvolti. In questo caso Cremona si conferma una città di cultura, musica e sapori inconfondibili”.
“Dire salame è riduttivo, per noi che lo conosciamo – ha aggiunto Mazzali – per i turisti internazionali è un prodotto di qualità ed eccellenza incredibile. Ed è la leva per farli tornare sul territorio. Sul mangiare e produrre bene non abbiamo nulla da imparare da nessuno”.
Virgilio (sindaco di Cremona): evento che valorizza prodotto e sua storia
“La Festa del Salame valorizza il prodotto, le sue origini e il territorio, con eventi, degustazioni guidate al PalaSalame, iniziative culturali, collaborazioni con scuole, ristoranti e bar, creando una vera festa cittadina – dice Andrea Virgilio, sindaco di Cremona – Il Salame Cremona IGP, protagonista dell’evento, rappresenta la tradizione norcina locale, che ha radici nell’agricoltura e negli allevamenti suini della Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto”.
“La manifestazione mira quindi – dichiara Luca Zanacchi, assessore a Commercio, Mobilità e Sport del Comune di Cremona – a promuovere l’eccellenza del salame, attirando gli appassionati di cucina con eventi gourmet. Con produttori provenienti da tutta Italia e l’allestimento del Villaggio della Mostarda, Cremona diventa infatti una vetrina nazionale. L’Amministrazione comunale ringrazia infatti organizzatori, sponsor ed espositori per la promozione della città dentro e fuori i confini territoriali”.
Auricchio (Camera di Commercio): Festa del Salame rafforza legame territorio e prodotti tipici
“Il Salame Cremona IGP – prosegue Gian Domenico Auricchio, Presidente della Camera di Commercio di Cremona – è il risultato di una attività di lavorazione delle carni che ha saputo coniugare le tradizioni del nostro territorio con processi innovativi delle produzioni. La Camera di Commercio punta, infatti, a valorizzare le eccellenze agroalimentari attraverso contributi per le imprese. Per rafforzare il legame tra territorio e prodotti tipici, e promuovere la tradizione gastronomica e far conoscere la storia e la cultura di Cremona”.
Badioni (Confcommercio Cremona): con Regione Lombardia legame sempre più forte
“La Festa del Salame è un evento importante per il territorio, – ha spiegato Andrea Badioni, presidente di Confcommercio Cremona – con produttori di rilievo del gruppo ‘Macellai’ di Confcommercio che ne sottolineano il valore culturale. Confcommercio sostiene l’iniziativa, dato l’impatto economico e tradizionale del salame. Grazie alla collaborazione con Regione Lombardia, l’evento ha guadagnato maggiore visibilità, rafforzando il legame tra tradizione e promozione del territorio”.
Rivoltini (Confartigianato Imprese): Festa del Salame promuove la città e ‘racconta’ i produttori
“La Festa del Salame di Cremona è diventata un evento di spicco per la promozione economica e turistica della città – ha detto Massimo Rivoltini, presidente Alimentazione regionale e nazionale Confartigianato Imprese – Come sempre, saremo in piazza e nelle nostre botteghe per farvi conoscere, degustare e acquistare i prodotti dell’eccellenza cremonese e di altri territori, e per raccontarvi le bellissime storie delle nostre aziende fatte di persone competenti, capaci e appassionate”.
“Il salame è infatti uno dei prodotti italiani più conosciuti al mondo – ha sottolineato Ernesto Zaghen, vice presidente di S.E.C. spa e Consigliere di Libera Associazione Agricoltori Cremonesi -. La Festa del Salame sa diffondere la cultura dell’insaccato italiano per eccellenza. I visitatori che parteciperanno a questo grande evento potranno percorrere virtualmente tutto lo Stivale. Questo evento deve essere un trampolino di lancio per far conoscere ancor di più i territori e la cultura di cui l’Italia è ricca”.
Pellicciardi (SGP Grandi Eventi): iniziative ‘pop’ per valorizzare il prodotto
“Anche quest’anno torna, nel centro storico di Cremona, la manifestazione che richiama un gran numero di visitatori tra appassionati, gourmet e amanti del salame – ha concluso Stefano Pelliciardi, l’organizzatore, Sgp Grandi Eventi -. Novità di questa sesta edizione, infatti, sono i grandi eventi tra cui le iniziative pop e le installazioni come la maxi focaccia. Otto metri di bontà al salame e la maxi stele di rosette, 300 panini farciti con gustose fette di salame. Non mancheranno degustazioni guidate di diversi tipi di salame e abbinamenti da assaggiare nei numerosi stand”.
Sostegno a 360 gradi da territorio, istituzioni e associazioni imprenditoriali
La manifestazione è promossa da Confartigianato Imprese Cremona, Libera Associazione Agricoltori Cremonesi e Confcommercio Cremona. Vanta il patrocinio e il contributo del comune di Cremona, della Camera di Commercio e di Confartigianato Alimentare Lombardia. È realizzata con il contributo di Regione Lombardia e organizzata da SGP Grandi Eventi in collaborazione con Fipe Cremona, Istituto di Istruzione Superiore Luigi Einaudi di Cremona e ONAS, Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi.