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Fauna selvatica, Rolfi: grazie a Regione 4252 abbattimenti di cinghiale

fauna selvatica

In Lombardia 803 incidenti stradali causati dalla fauna
Lo scorso anno danni ad agricoltura per 1,2 milioni di euro

Nel 2019 in Lombardia sono stati abbattuti 4.252 cinghiali grazie alle azioni programmate dalla Regione: 952 tramite i piani di controllo, 2.380 tramite la caccia di selezione e 920 attraverso la caccia collettiva. Nel 2018 gli abbattimenti totali nella nostra regione erano stati circa 2.000.
Sono i numeri resi noti dall’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia Fabio Rolfi, intervenuto questa mattina, a Roma, durante la manifestazione organizzata da Coldiretti in piazza Montecitorio, sul tema della fauna selvatica.

Discorso

 

Proliferazione incontrollata una sciagura

“Il proliferare incontrollato di cinghiali, caprioli, cervi, nutrie, lepri, daini e di tutta la fauna selvatica – ha sottolineato l’assessore – è una sciagura per l’agricoltura lombarda e per la sicurezza delle persone”.

I numeri del 2018

“Nel 2018 – ha ricordato Rolfi – sono stati 803 gli incidenti stradali causati da questi animali in regione”.  “E abbiamo rimborsato gli agricoltori – ha detto – per 1,2 milioni a seguito dei danni da fauna selvatica”. “La Regione – ha aggiunto – è intervenuta massicciamente con piani di controllo provinciali e con la caccia di selezione.  Così abbiamo raddoppiato gli abbattimenti rispetto al 2018”.

Governo agisca in modo chiaro

“Il Governo ora deve agire in modo concreto, non ideologico” ha dichiarato Fabio Rolfi, che si è detto contrario all’istituzione della figura degli ausiliari per il controllo faunistico.

Risultati possibili grazie ai cacciatori

“Questi risultati sono stati ottenuti grazie ai cacciatori – ha rimarcato l’assessore Rolfi -, sfruttando ogni possibilità che la legge consente e usufruendo dell’impegno volontario di chi esercita l’attività venatoria”. “È tempo – ha auspicato – che il Governo semplifichi le procedure e riconosca la figura dei selecontrollori, ovvero i cacciatori già formati che possono attuare i piani di controllo in maniera volontaria”.

“La politica – ha concluso Rolfi – deve abbandonare ogni ideologia sull’utilizzo della caccia, che è una attività di presidio dell’ambiente, per mantenere l’equilibrio dell’ecosistema”.

Dati abbattimenti cinghiali nel 2019

Di seguito i dati suddivisi per provincia.

A Bergamo 240 capi abbattuti coi piani di controllo, 21 con la caccia di selezione e 221 con quella collettiva per un totale di 482.

Brescia ha registrato 160 abbattimenti con la caccia di selezione e 233 con quella collettiva, per un totale di 393.

A Como 140 sono stati i capi abbattuti con i piani di controllo, 1.355 con la caccia di selezione e 8 con quella collettiva per un totale di 1503.

Varese ha segnato 24 abbattimenti con i piani di controllo, 362 con la caccia di selezione e 55 con quella di controllo con 441 cinghiali in meno.

A Cremona sono stati 75 gli abbattimenti totali, tutti con piani di controllo. Caccia di selezione e di controllo non sono consentite.

Lecco ha segnato 10 abbattimenti coi piani di controllo, 207 con la caccia di selezione mentre quella collettiva sarà attuabile dal 15 dicembre. Il totale degli abbattimenti è di 217.

A Milano 10 sono stati gli abbattimenti nel Comune di San Colombano al Lambro, la caccia di selezione è in fase di avvio e non esiste quella collettiva. Abbattuti, quindi, 10 capi.

Lodi ha registrato 3 abbattimenti in totale, tutti coi piani di controllo. La caccia di selezione è in fase di avvio mentre quella collettiva non è consentita.

A Pavia i piani di controllo hanno portato all’abbattimento di 121 capi, la caccia collettiva di altri 275 e la caccia collettiva di ulteriori 403 per un totale di 799.

Sondrio ha abbattuto 329 capi con i piani di controllo. Non sono consentite consentite né la caccia di selezione né quella collettiva.

Il totale è di 952 capi abbattuti coi piani di controllo, 2.380 con la caccia di selezione e 920 con quella collettiva. Per un totale generale di 4.252 abbattimenti.

Dati sinistri stradali causati da fauna nel 2018

Bergamo 68
Brescia 54
Como 67
Cremona 35
Lecco 13
Lodi 6
Milano 16
Mantova 46
Pavia 160
Sondrio 131
Varese 206

Totale Lombardia 803

Indennizzi concessi da Regione per danni da fauna nel 2018

Bergamo 142.625,51 euro
Brescia 85.731,42 euro
Como 73.687,33 euro
Cremona 220.444,61 euro
Lecco 75.814,55 euro
Lodi 2.941,00 euro
Mantova 267.709,51 euro
Milano 82.882,00 euro
Monza Brianza 19.669,16 euro
Pavia 132.915,00 euro
Varese 83.648,54 euro

Totale Lombardia 1.188.000 euro.

gus

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