Nuove procedure più semplici e risposte in tempo reale
Per i residenti in Lombardia ottenere la Dote Sport 2021, il contributo regionale a fondo perduto per la pratica sportiva dei propri figli sarà più semplice e veloce. Tutto ciò grazie ai nuovi criteri del bando ‘Dote Sport 2021′, approvati dalla Giunta regionale. “Procedure più intuitive, un taglio netto alla burocrazia e la verifica dei requisiti in tempo reale”. Lo sottolinea il sottosegretario di Regione Lombardia a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi. “Faciliteranno inoltre – ha ribadito – la vita di tante famiglie, incentivandole ulteriormente ad avvicinare i propri bimbi e ragazzi all’attività fisica”.
Dote Sport 2021, dotazione di 2 milioni di euro
“Quella introdotta con l’atto odierno – chiarisce il sottosegretario – è una vera e propria rivoluzione. Punta infatti ad amplificare l’efficacia di questa misura di successo. Grazie alla digitalizzazione delle domande, inoltrare la richiesta di contributo sarà semplice e rapido anche per chi ha poca dimestichezza con computer e smartphone. La sicurezza dei processi sarà inoltre garantita dalla crittografia ‘blockchain’. Come promesso quindi, questa misura che per il 2021 conta su una dotazione di 2 milioni di euro, è stata semplificata e potenziata”.
Requisiti per il contributo
La ‘Dote Sport 2021’ punta a fornire un incentivo per la pratica sportiva di bambini e ragazzi lombardi di età fra i 6 e i 17 anni. Copre, infatti, in parte o totalmente, le spese di un corso o di un’attività sportiva della durata di almeno 4 mesi da frequentare nell’anno sportivo 2021 – 2022 sul territorio regionale. La misura è rivolta alle famiglie in cui uno dei genitori o il tutore legale sia residente in Lombardia da almeno 5 anni.
È una forma di sussidio al reddito del nucleo dell’importo minimo per domanda di 50 euro e massimo di 200 euro. È inoltre riconosciuto alla famiglia come rimborso per le spese sostenute per corsi o attività sportive tenute da associazioni o società sportive dilettantistiche. In particolare è riconosciuta una sola Dote per un minore del nucleo, che salgono a due nel caso di presenza di più di tre minori. Non vi sono limiti, invece, in caso di famiglie con minori con disabilità. La richiesta può essere presentata dai nuclei con Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) sino a 20.000 euro. Il valore è elevato a 30.000 euro nel caso di presenza, tra i componenti famigliari, di un minore con disabilità.
Le domande
Le richieste di contributo potranno essere presentate dalle famiglie dopo la pubblicazione del bando, al momento prevista entro febbraio 2022. Con la Dote Sport 2021 è stata introdotta la domanda in ‘unica fase’ con contestuale rendicontazione che porterà a un taglio nei tempi di rimborso. La richiesta sarà inoltrabile con la piattaforma internet regionale ‘Bandi Online‘ oppure con app per smartphone e tablet. Non è più previsto l’invio di documentazione cartacea. La tecnologia blockchain (‘catena di blocchi’) garantirà inoltre la sicurezza dei dati e la privacy dei richiedenti. Il collegamento alla banca dati Inps permetterà la verifica in tempo reale dei requisiti di ammissione al bando. Saranno riscontrabili dalla Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) e dall’attestazione Isee, oltre a quella di tutte le informazioni relative al nucleo famigliare.
gus/ram