500 tonnellate al giorno per produrre latte in polvere
Coronavirus sta mettendo in difficoltà il settore
La Regione Lombardia ha approvato un decreto che consentirà, con una deroga, con una semplice comunicazione all’Ats competente di destinare il siero di latte, tale e quale o concentrato, presso gli impianti di biogas.
Gli impianti in Lombardia
In Lombardia risultano in esercizio più di 400 impianti di biogas agricoli sui 1400 presenti a livello nazionale.
Attori della filiera
Un provvedimento sollecitato dagli attori della filiera in quanto i caseifici, a causa della riduzione del ritiro del siero da parte delle imprese che lo trasformano, si trovano a dover gestire un sottoprodotto. Senza sapere dove collocarlo.
Provvedimento rapido
Il documento è stato emanato in tempi strettissimi per affrontare un problema riguardante molte aziende della trasformazione lattiero casearia.
Emergenza coronavirus
“L’emergenza coronavirus – ha sostenuto Fabio Rolfi, assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi – ha fatto registrare una drastica riduzione degli ordini di prodotti lattiero caseari da parte del sistema della ristorazione. Serviva un provvedimento straordinario”.
Opportunità contro la crisi
“La rete di biogas – ha aggiunto – presente in Lombardia, oltre a essere un esempio riuscito di sostenibilità ambientale applicata all’agricoltura, può rappresentare una grande opportunità. In particolare in caso di crisi come quella che viviamo”.
Utilizzo del siero
“Grazie a questa agevolazione, che consente un maggior uso di siero per produrre energia elettrica da fonti rinnovabili, aumenta – ha proseguito Rolfi – in modo significativo la produzione di latte in polvere a uso zootecnico”. “Con almeno 500 tonnellate al giorno di latte – ha spiegato – inviate a questa destinazione”.
Quantitativo importante
“Un quantitativo importante – ha sttolineato l’assessore – in grado, insieme ad altre iniziative in corso, di evitare di buttare latte in eccesso in questo contesto di contrazione dei consumi”.
Non buttare nemmeno 1 litro di latte
“Neppure un litro di latte – ha concluso l’assessore Rolfi – deve essere buttato e i contratti devono essere rispettati. Lavoriamo cercando varie soluzioni per raggiungere e garantire ogni giorno questi obiettivi in questo difficile momento”.
gus