Visita, nella giornata di giovedì 15 ottobre, dell’assessore regionale Riccardo De Corato al Centro permanente per i rimpatri (Cpr) di via Corelli a Milano.
Struttura idonea
“Visito finalmente una struttura – ha sottolineato De Corato – videosorvegliata con telecamere speciali utilizzata per lo scopo per cui è stata ristrutturata. Complessivamente può ospitare 140 persone, 28 delle quali in un apposito reparto Covid, separato dagli altri padiglioni”.
Vicini a Forze dell’ordine
“Per un anno – ha aggiunto l’assessore – abbiamo atteso la sua apertura. Il Cpr di via Corelli adesso accoglie i primi ospiti, alcuni dei quali recentemente rimpatriati in Tunisia dopo le devastazioni dello scorso lunedì a Milano. Nel corso dell’incontro ho invitato le Forze dell’ordine a continuare a lavorare con lo stesso impegno di sempre, esprimendo solidarietà ai colleghi feriti nei giorni scorsi dai migranti. Al momento sono ospitate nell’edificio 25 persone, 22 tunisini, 2 marocchini ed un uomo originario dello Sri Lanka”.
Struttura fondamentale
“Si tratta di una struttura fondamentale – ha concluso De Corato – necessaria nella nostra regione che conta secondo i dati Orim e Polis quasi 112.000 clandestini, 51.400 dei quali solo a Milano. Quella dei rimpatri di delinquenti e irregolari è la strada giusta e mi auguro – conclude De Corato – si proceda in questa direzione”.
mac