Il 23 marzo, Regione Lombardia e Parti Sociali hanno sottoscritto l’Accordo Quadro sui criteri di accesso agli ammortizzatori sociali in deroga per il coronavirus.
Una platea di circa 400.000 lavoratori
La cassa integrazione in deroga è destinata a tutti i datori di lavoro del settore privato che non hanno altre tutele e che quindi non possono accedere ad altri ammortizzatori sociali.
Dai dati Inps, la platea sarà di circa 400.000 lavoratori.
Decreto dirigenziale
Oggi è stato approvato il decreto dirigenziale che disciplina le regole procedurali e il modello di Accordo sindacale standard, che è richiesto per le imprese con più di 5 dipendenti.
Il decreto verrà messo a disposizione giovedì 26 marzo sera sul portale regionale e pubblicato lunedì 30 marzo sul Burl.
Profilazione imprese sul portale GEFO
Le imprese sono invitate a profilarsi sul portale GEFO sistema informativo (Gefo.servizirl.it/dgformazione), inserendo anche le unità produttive per le quali si chiederà la cassa integrazione.
L’operazione potrà essere fatta dal legale rappresentante o dal professionista incaricato.
Sempre sullo stesso sito è presente il manuale online nel quale troverete tutte le risposte necessarie alle compilazioni.
Assistenza telefonica e via mail
In caso di difficoltà tecniche informatiche ci si può rivolgere al call center 800.131.151 oppure scrivere ad assistenzaweb@regione.lombardia.it.
Casella di posta per problemi interpretativi
Per i problemi di merito interpretativi delle norme dell’Accordo, da lunedì 30 marzo sarà attiva la casella di posta elettronica: CIGD-COVID19@regione.lombardia.it.
Domande e applicativo regionale
Nei primi giorni della prossima settimana, le aziende potranno cominciare a presentare formalmente le domande di cassa integrazione.
Info sul sito istituzionale www.regione.lombardia.it e sull’applicativo regionale ‘Finanziamenti on line’.
ben/gus