Infrastrutture Lombarde, in qualità di stazione appaltante, ha aggiudicato i lavori per il completamento della Variante di Zogno. Trascorso il periodo di 35 giorni di cosiddetto ‘stand still’ previsto dalla norma, si procederà con la stipula del contratto.
Cantieri aperti entro fine estate
“Questo significa – ha spiegato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi – che entro la fine dell’estate, massimo ai primi giorni di settembre, partirà il cantiere per il completamento della Variante di Zogno. Sono intervenuta, personalmente, per sollecitare gli attori in campo a chiudere rapidamente le questioni burocratiche aperte. Le risorse ci sono e le ha stanziate Regione Lombardia, quindi andiamo avanti. L’opera è fondamentale per la viabilità della Valle Brembana e della Bergamasca in generale”.
Esecuzione dei lavori
Il tempo di esecuzione dei lavori è pari a 362 giorni naturali e consecutivi (decorrenti dalla data del verbale di consegna).
L’opera
Il progetto prevede la realizzazione di una Variante di circa 4,3 km alla ex S.S. 470, in deviante all’abitato di Zogno, dalla località ‘Grotte delle Meraviglie’ alla località
‘Madonna del Lavello’ nella frazione di Ambria, con due tratti a cielo aperto di 2.180 metri e due gallerie naturali: la galleria Inzogno di 654 metri e la galleria Monte di Zogno di 2.211 metri.