Regione Lombardia stanzia nuove risorse per garantire la conclusione dei lavori nel complesso Aler di via Di Vittorio / via Cecilio a Como, dove sono in corso gli interventi per rendere disponibili 36 nuovi alloggi da destinare ai servizi abitativi pubblici (SAP).
I finanziamenti in campo
Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco. Si tratta di ulteriori 719.432 euro che si aggiungono ai finanziamenti precedentemente messi in campo, portando l’investimento complessivo a oltre 6 milioni di euro, di cui 4,5 milioni stanziati da Palazzo Lombardia e 1,5 milioni da Aler.
Il nuovo contributo straordinario di Regione consente di coprire le spese sostenute da Aler per alcune perizie di varianti e l’adeguamento dei prezzi.
Assessore Franco: intervento importante per la città
“Durante il sopralluogo effettuato pochi giorni fa proprio nel cantiere di via Di Vittorio / via Cecilio e nel successivo incontro con gli stakeholder comaschi – ha affermato l’assessore Franco – avevo annunciato che nel giro di poco tempo avremmo approvato in Giunta una nuova integrazione delle risorse per andare incontro alle necessità di Aler. E così è stato, a testimonianza di quanto per noi sia importante portare a termine questo intervento cruciale per la città di Como. Sono fortemente soddisfatto di aver potuto imprimere un sensibile cambio di rotta per questo progetto tanto atteso”.
Lo stato di avanzamento dei lavori
L’intervento era stato avviato nell’ambito di un precedente Accordo di programma, ma era rimasto bloccato per alcuni anni a seguito del fallimento dell’operatore originario. Attualmente il cantiere è al 55% di avanzamento dei lavori. L’ultimazione è prevista per l’aprile 2025.
L’impegno per il territorio della provincia di Como
Gli oltre 6 milioni di euro stanziati per il complesso di via Di Vittorio / via Cecilio rientrano nella ‘Missione Lombardia’, il piano per il rilancio delle politiche della casa che a Como e provincia sta muovendo investimenti per 21,5 milioni di euro tra riqualificazioni degli immobili, welfare abitativo, rigenerazione urbana, housing sociale e velocizzazione delle assegnazioni.