Il Lario e i territori di Como e Lecco salgono sul palco dell’80ª edizione del Festival del cinema di Venezia. Il sottosegretario all’Autonomia e ai rapporti con il Consiglio regionale, Mauro Piazza, ha partecipato, su delega del presidente Attilio Fontana, all’incontro ‘Il valore economico del cinema sul lago di Como’ organizzato dalla Camera di commercio di Como-Lecco nella prestigiosa cornice dell’hotel Excelsior del Lido.
Cinema indotto rilevante
“La mostra del cinema di Venezia – ha spiegato l’esponente della Giunta lombarda – è una vetrina molto importante per il nostro territorio. Turismo, cultura ma soprattutto economia, perché sono sempre più evidenti le ricadute positive delle produzioni audiovisive sul nostro sistema in termini di filiere artigianali e di servizi che lavorano per le produzioni cinematografiche”. In altre parole, approfondisce Piazza, “dietro a un film, una serie tv si sta sviluppando un indotto rilevante e interessante sotto il profilo occupazionale. È fatto di professionalità che stanno infatti via via acquisendo competenze specifiche, che poi rimangono come ‘patrimonio’ di esperienza. A esempio, i costumisti, gli elettricisti o le tante figure che ‘dietro le quinte’ sono infatti essenziali per la realizzazione di un prodotto audio-video”.
Impegno profuso per Como e Lecco
Da parte del sottosegretario un sentito ringraziamento a Fondazione Ente per lo spettacolo, al suo presidente don Davide Milani, Lorenzo Riva, vice presidente della Camera di Commercio di Como e Lecco e Fabio Dadati, presidente di Lario Fiere, “per l’impegno profuso nella realizzazione di questo importante momento di confronto”.
Nuovo film di Antonio Albanese
Il lago e i territori di Como e Lecco, saranno dunque sempre più ‘protagonisti’ sul grande e piccolo schermo. Sotto questo profilo, un esempio è rappresentato dal nuovo film di Antonio Albanese ‘Cento domeniche’. La pellicola, che uscirà novembre, è stata girata in diversi luoghi della provincia di Lecco. Piazza ha evidenziato “il ruolo proattivo di Lario Fiere e della Camera di Commercio” per la realizzazione della nuova commedia dell’attore e regista di Olginate. “Questi Enti – ha sottolineato – hanno svolto un po’ il ruolo di Facility management per la realizzazione della pellicola. È una di quelle esperienze che ha quindi saputo innescare una ricaduta virtuosa sul territorio, non solo in termini di immagine ma anche di indotto economico“.