“Lunedì 4 maggio pomeriggio, il sito dell’Inps ha prima diffuso la ‘fake news’ di appena 37 domande decretate da Regione Lombardia per la cassa integrazione in deroga. Meno di due ore dopo, altro report – autogenerato in PDF dal sito Inps sempre con data e orario – riportava che Regione Lombardia avesse invece mandato circa 19.000 domande”. Lo dice Melania Rizzoli, assessore al Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Lombardia.
Primi in Italia
“Martedì 5 maggio, dopo il comunicato della serata di lunedì 4 da parte di Regione Lombardia, il sito dell’Inps – prosegue Rizzoli – segnala che abbiamo elaborato più di 48.000 domande. Primi in Italia. C’è voluta una Nota con la promessa di difendere la Regione in tutte le sedi competenti, per stoppare la diffusione di falsità da parte dell’istituto e far aggiornare le statistiche”.
Meccanismo affidabile dal 2014
“La Lombardia – dice l’assessore Rizzoli – dà garanzie per la cassa integrazione dal 2014. A dimostrazione di un meccanismo già rodato e affidabile”.
Una garanzia da 5,5 milioni
“La Lombardia – conclude Rizzoli – ha già messo 5,5 milioni di garanzia: Inps deve pagare i lavoratori lombardi”.
gal