Procedono spediti i lavori presso le case Aler in via Bolla 26-36 a Milano, simbolo del percorso di riqualificazione che sta interessando l’intero quartiere: è quanto emerso dal sopralluogo al cantiere dell’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco.

Pagamenti delle aziende con puntualità
L’assessore si è informato anche sullo stato di pagamento delle aziende che lavorano al cantiere. “Aler paga con puntualità e precisione, così come le ditte che sono impegnate nella riqualificazione procedono allo stesso modo. Insisto su questi termini, perché è un punto importante per il presente e il futuro dei cantieri che abbiamo aperto in Lombardia. Ci auguriamo di finire i lavori dell’edificio B per dicembre 2023 e sarà mia premura tenerne continuamente monitorato il cronoprogramma”.
Il contributo di Regione Lombardia
“L’importante finanziamento di Regione Lombardia (32 milioni di euro) – ha ricordato il presidente di Aler Milano Angelo Sala – e il lavoro di collaborazione tra Enti al Tavolo della Prefettura, hanno permesso di liberare i fabbricati vessati dal fenomeno delle occupazioni abusive e di avviare il cantiere. I lavori oggi già al 60% di avanzamento prevedono un intervento di riqualificazione energetica degli edifici con l’utilizzo del Superbonus 110% (facciate, coperture, serramenti)”.
La sinergia tra le Istituzioni
Nel contempo, Aler Milano ha avviato la procedura di gara per l’affidamento dei lavori dei civici 38-42. Prevedono una riqualificazione integrale dell’edificio in una chiave di efficientamento e di alta qualità abitativa, “così da completare la rigenerazione complessiva della zona. Questo – ha proseguito Angelo Sala – è l’esempio evidente del risultato di un lavoro in sinergia tra Istituzioni e della capacità di Aler Milano di utilizzare compiutamente i finanziamenti disponibili, cogliendo anche l’occasione del Superbonus 110%, per riportare vivibilità e qualità dell’abitare nel quartiere di via Bolla”.