Assessore: diversificato periodo anche per altri ungulati
“Nella stagione 19/20 abbattuti 9.200 cinghiali in Lombardia”
In Lombardia sarà concessa la caccia di selezione al cinghiale durante tutto l’anno anche con visore notturno. Sarà diversificato anche il periodo relativo alla caccia di selezione per altri ungulati. È la sintesi della proposta approvata, giovedì 30 aprile, in VIII Commissione consiliare.
Passaggio in Consiglio regionale per via libera
“Ora attendiamo – ha dichiarato Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia – l’approvazione definitiva da parte del Consiglio, ma questo è un passaggio fondamentale per il contenimento della fauna selvatica in Lombardia che, anche a causa della quarantena, è proliferata in maniera incontrollata in questi mesi”. “Vogliamo essere vicini ai nostri agricoltori che stanno subendo danni enormi a causa di questo problema”.
Visore notturno
Sull’utilizzo del visore notturno, si è cercato di rispondere a un’esigenza di sicurezza. Essendo autorizzato il prelievo del cinghiale anche prima dell’alba e dopo il tramonto.
Caccia di selezione con piani di prelievo
La caccia di selezione ai cinghiali si svolgerà tutto l’anno sulla base di specifici piani di prelievo, strutturati per sesso e classi di età, previa acquisizione del parere dell’Ispra e, limitatamente ai comprensori alpini e agli ambiti territoriali di caccia, secondo specifiche disposizioni attuative adottate dalla Regione o dalla Provincia di Sondrio per il relativo territorio. Per la caccia al capriolo, saranno differenziati i periodi fra la caccia di selezione in zona Alpi e al di fuori di tale zona. I periodi di caccia di selezione saranno pertanto i seguenti: camoscio, cervo e muflone dal 1° agosto al 31 dicembre; capriolo: dal 1° giugno sino alla seconda domenica di dicembre in zona Alpi e dal 1° giugno al 30 settembre e dal 1° gennaio al 15 marzo al di fuori della zona Alpi.
Ben 9.200 cinghiali abbattuti
“Nella stagione venatoria 2019/2020 in Lombardia sono stati abbattuti 9.200 cinghiali, ben 1.827 in più rispetto alla stagione precedente. Un aumento significativo soprattutto della caccia di selezione che è passata da 2.324 capi a 3.118. C’è bisogno di un intervento deciso perché i cinghiali stanno distruggendo le coltivazioni e creando pericoli per la sicurezza dell’uomo” conclude Rolfi. “La caccia di selezione ripartirà a giugno mentre l’attività di contenimento è attiva, di competenza delle Province alle quali anche recentemente abbiamo sollecitato un’azione più incisiva”.
I numeri
Di seguito il totale degli abbattimenti cinghiali per singola provincia (controllo + caccia di selezione + caccia collettiva) nella stagione venatoria 2019/2020:
Bergamo 1.181 (l’anno precedente erano 941); Brescia 1.241 (l’anno precedente erano 614); Como 2.189 (l’anno precedente erano 1916); Cremona 119 (l’anno precedente erano 152); Lecco 306 (l’anno precedente erano 260); Lodi 4 (l’anno precedente erano 6); Milano 12 (l’anno precedente erano 8); Pavia 2332 (l’anno precedente erano 1.973); Sondrio 362 (l’anno precedente erano 279); Varese 1452 (l’anno precedente erano 1.222).
Il totale della Lombardia è 9.198 (l’anno precedente erano 7.371). (LNews)
gus