“Patriottismo alimentare per aiutare tutto il comparto”
“In questo momento di difficoltà serve un sano patriottismo alimentare per dare slancio a una delle colonne portanti della nostra economia: la filiera agroalimentare. Per questo la Lombardia ha proposto di vincolare il ‘Bonus ristoranti’ all’acquisto di prodotti derivanti da filiera nazionale integrale. Ossia italiani dalla materia prima al prodotto finito”.
Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia Fabio Rolfi, in Commissione Politiche agricole della Conferenza Stato-Regioni.
Bonus ristoranti, accettata proposta della Lombardia
“La proposta lombarda è stata accolta da tutte le Regioni. Il bonus, contenuto nel decreto legge di agosto – ha aggiunto Rolfi – prevede un fondo da 600 milioni. Dobbiamo destinarli all’acquisto di prodotti che siano 100% italiani. Le risorse porteranno così benefici non solo alla ristorazione, ma anche a produttori, allevatori e agricoltori del territorio” .
Bonus ristoranti e bando #iobevolombardo
“Il settore della ristorazione dà innanzitutto lavoro a 1,3 milioni di persone in Italia. Genera inoltre un valore aggiunto per l’economia nazionale di 46 miliardi. È il terminale dell’intero comparto agroalimentare, in cui l’Italia eccelle a livello mondiale. Per questo la Regione Lombardia – ha sottolineato – vuole contribuire a realizzare una alleanza sempre più stretta tra agricoltura e ristorazione. In questa direzione – ha concluso Rolfi – va #iobevolombardo da 3 milioni di euro. Il bando cioè che consente ai ristoratori di acquistare vini Lombardi direttamente nelle cantine del territorio”.
ram