Regione Lombardia sarà presente alla Bit – Borsa internazionale del turismo 2022 in programma a FieraMilanocity da domenica 10 a martedì 12 aprile. In uno stand di oltre 700 metri quadrati, saranno coinvolti 64 co-espositori.
Bit 2022
“Vogliamo mettere in mostra la Lombardia delle eccellenze, una terra dalle mille ricchezze e meta turistica privilegiata. La rinascita passa dalle nostre città d’arte, dai borghi storici e dalle tradizioni culturali ed enogastronomiche. Una Lombardia terra dei grandi eventi internazionali, da scoprire ogni giorno, per tutto l’anno”. Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda annuncia la presenza della Lombardia alla Bit – Borsa internazionale del turismo 2022.
La Bit è una manifestazione internazionale che, dal 1980, riunisce nel capoluogo lombardo operatori turistici e viaggiatori da tutto il mondo.
Area espositiva inLombardia
Regione Lombardia dispone di un’area espositiva di oltre 700 metri quadrati, caratterizzata dal brand turistico inLombardia, per promuovere la destinazione insieme a 64 co-espositori lombardi e accogliere professionisti del settore e visitatori.
La grafica che contraddistingue lo stand è quella della campagna di comunicazione ‘Vorrei la vedessi come me. Ogni giorno‘ con la quale ogni territorio è rappresentato in un aspetto peculiare attraverso la voce e la testimonianza di un ambassador locale.
Lo stand è organizzato con un’Area Accoglienza Istituzionale, due isole che ospitano 16 stakeholder del territorio per la promozione della destinazione e 48 postazioni occupate dai seller che commercializzano l’offerta turistica tematica ed esperienziale lombarda. Cuore dell’area espositiva sarà l’Area Eventi, che ospiterà un ricco palinsesto di iniziative istituzionali e di promozione del territorio.
Attrattività dei territori
“Il nostro obiettivo – ha continuato – è esaltare l’attrattività dei territori, puntando sui grandi eventi come driver strategici per la promozione delle nostre bellezze. Un’edizione della Bit importante, che dovrà fare da ponte per accompagnarci verso due eventi fondamentali: da Bergamo e Brescia Capitale italiana della cultura 2023, sino ai Giochi olimpici e paralimpici di Milano-Cortina 2026. Eventi internazionali che metteranno in vetrina una Lombardia efficiente, con servizi all’avanguardia, che fungeranno da propulsori di visibilità per la valorizzazione dei nostri territori”.
La Lombardia del wedding
Tra gli appuntamenti programmati allo stand istituzionale ‘La Lombardia del wedding: il racconto della Lombardia come destinazione per un ‘sì, lo voglio’ in grande stile’.
“Alla Bit – ha spiegato Lara Magoni – presenteremo la hub dedicata al wedding, un’area con contenuti in italiano, inglese e tedesco, all’interno del portale di promozione turistica regionale, con suggerimenti sulle location più suggestive per coronare un sogno d’amore che duri una vita”.
Location esclusive
“Dalle mete più tradizionali a quelle più esclusive e ricercate, la Lombardia – ha continuato – è lo scenario ideale per un viaggio alla scoperta delle migliori location per matrimoni e delle ultime tendenze come gli elopement wedding e wedding weekend indimenticabili. Un mercato che prima della pandemia valeva oltre 5 miliardi, dando lavoro a 10.000 aziende, secondo i dati Federmep, Federazione matrimoni ed eventi privati”.
“Tra laghi e montagne, città d’arte e paesaggi rupestri, in Lombardia – ha sottolineato – esistono numerose location ad hoc per pronunciare il fatidico sì. Il nostro obiettivo è valorizzare il prodotto turistico ‘wedding ed eventi’. Ambientazioni, accoglienza, formazione, competenza, cura del particolare ed attenzione ai dettagli sono le armi vincenti per far diventare la Lombardia la prima destinazione italiana per il wedding”.
Turismo e Giro d’Italia
Domenica 10 aprile in programma anche ‘Da Bartali al turista di tutti i giorni: le bellezze dei territori lombardi toccati dal Giro d’Italia 2022’. La corsa rosa più famosa al mondo è infatti un’incredibile fonte di ispirazione per organizzare un viaggio su due ruote e andare alla scoperta delle eccellenze dei territori toccati dal Giro.
“Il ciclismo – ha affermato l’assessore – è lo sport perfetto per la promozione turistica di una destinazione variegata come la Lombardia. Tra salite e discese, gli appassionati possono così ammirare le mete lombarde. Un viaggio fantastico tra luoghi e scorci dalla grande bellezza. Alla scoperta di una Lombardia che è un vero e proprio museo a cielo aperto. Ecco perché il Giro d’Italia rappresenta un driver fondamentale di marketing territoriale”.
“La Lombardia su due ruote – ha concluso Lara Magoni – è un’esperienza unica, in grado di valorizzare le perle culturali e di addentrarsi negli itinerari del gusto”.
gus/ram