Alla Gottardo Arena di Ambri la 55° Conferenza dei Capi di Governo di Arge Alp che ha visto la partecipazione della Lombardia rappresentata dal sottosegretario alle Relazioni internazionali, Raffaele Cattaneo. Arge Alp, organizzazione che rappresenta circa 26 milioni di persone, unisce le regioni alpine di Germania (Libero Stato di Baviera), Austria (Vorarlberg, Tirolo, Salisburgo), Italia (Province autonome di Bolzano, Trento e Regione Lombardia) e Svizzera (Grigioni, San Gallo, Ticino), e si impegna a rispondere in modo congiunto alle esigenze comuni dei territori alpini.
Arge Alp, Lombardia sostiene proposta forum alpino dell’energia
Il sottosegretario Cattaneo ha sostenuto la proposta di un Forum Alpino dell’Energia per promuovere la collaborazione transfrontaliera su progetti di energia rinnovabile. Con un particolare focus sull’idroelettrico. La gestione sostenibile delle centrali idroelettriche dell’arco alpino è strategica e serve a migliorare l’autosufficienza energetica delle regioni alpine come in Valtellina e in Valchiavenna.
Dare voce ai territori
Cattaneo ha anche evidenziato l’importanza di una collaborazione attiva tra le regioni di Arge Alp, evidenziando la rilevanza politica che questa rete può acquisire. “Questi incontri – ha detto – sono fondamentali per dare voce alle esigenze delle nostre comunità alpine, valorizzando le risorse naturali e tutelando il nostro patrimonio ambientale e culturale. Vorrei fare un appello, in un contesto europeo che tende verso la centralizzazione delle politiche di coesione, è essenziale preservare un approccio dal basso, che metta al centro il protagonismo locale e regionale, contrastando una visione centralista e calata dall’alto”.
L’occasione di Milano-Cortina 2026
Arge Alp promuove tutti gli anni vari progetti. In questa occasione il sottosegretario Cattaneo ha riproposto un progetto dedicato alla tregua olimpica e alla pace in relazione alle prossime Olimpiadi Milano-Cortina. Senza dimenticare di sottolineare l’importanza di eventi sportivi per promuovere i territori, ma anche i valori della solidarietà e cooperazione.
La sfida del cambiamento climatico
La conferenza ha evidenziato la gestione sostenibile dell’acqua e la tutela delle risorse forestali, considerando le sfide del cambiamento climatico. È stata proposta la creazione di bacini multifunzionali in alta quota per garantire un approvvigionamento idrico costante. In Lombardia, soprattutto in Valtellina e nella provincia di Como, è fondamentale tutelare le foreste per migliorare la ritenzione idrica e mitigare eventi atmosferici estremi. Le Regioni di Arge Alp, di fronte all’aumento degli eventi climatici estremi, si impegnano a creare una strategia comune per la prevenzione delle catastrofi naturali. È previsto un piano integrato di gestione dei rischi, sostenuto dai fondi dell’Unione Europea, per supportare misure di prevenzione e risposta alle emergenze.
Gestione transfrontaliera dei lupi: un tema cruciale
Per le comunità alpine lombarde, specialmente in Valtellina e nella provincia di Como e Varese, la gestione del lupo è cruciale a causa dei crescenti rischi per il bestiame. Con circa 21 branchi presenti, la Lombardia, insieme alle altre regioni Arge Alp, si impegna a sviluppare un piano transfrontaliero che includa finanziamenti per misure di prevenzione degli attacchi e protezione degli alpeggi. Il piano mira a favorire la convivenza tra fauna selvatica e attività economiche locali, promuovendo sistemi di dissuasione e buone pratiche nelle comunità.
In chiusura della conferenza è stato annunciato uno dei progetti vincitori di Arge Alp. Si è aggiudicato il podio un’azienda lombarda di Malnate (VA), Gargano Adv, sulla riduzione dello spreco d’acqua. Si tratta di un’iniziativa che utilizza il monitoraggio in tempo reale e consigli personalizzati per ridurre significativamente il consumo e gli sprechi idrici.