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Alloggi pubblici, per Comuni e Aler a breve ok a nuove assegnazioni

regolamento assegnazione case popolari

Assessore: su regolamento case popolari no fughe in avanti

Regolamento per l’assegnazione delle case popolari in Lombardia. “In tempi brevi Comuni ed Aler saranno messi nelle condizioni di assegnare tutti gli alloggi contenuti negli avvisi. Saranno, inoltre, messi nelle condizioni di pubblicare nuovi bandi, in modo da potere assegnare le centinaia di alloggi che sono stati ristrutturati anche grazie all’impegno di Regione Lombardia. Abitazioni che devono andare a tutti gli aventi diritto. Esattamente per questa ragione, e poichè Palazzo Marino ha ben presente la situazione, mi sembra che i proclami e le minacce del Comune di Milano siano assolutamente fuori luogo e servano solo ad alzare inutilmente i toni”. Lo dice l’assessore alle politiche sociali, abitative e disabilità di Regione Lombardia, rispondendo alle accuse da parte di Palazzo Marino sul tema del regolamento regionale di assegnazione delle case popolari.

Soluzione ai problemi emersi fanno già parte di un pacchetto di proposte di modifica al regolamento sulle case popolari

“La nota – spiega l’assessore – del Comune di Milano mi stupisce. Non solo perché in questi mesi c’è stata una fattiva collaborazione per risolvere alcuni temi che l’applicazione del regolamento regionale ha sollevato. Lo fa anche perché le soluzioni a questi problemi fanno già parte di un pacchetto di proposte di modifica del regolamento da approvare e di altre già approvate negli scorsi mesi. Mi riferisco in particolare – sottolinea l’assessore – alle disposizioni straordinarie che la Giunta ha già adottato nel mese di maggio. Queste prevedono la possibilità di assegnare in deroga tutti gli alloggi SAP (Servizio Abitativo Pubblico) a disposizione, anche per scongiurare il rischio di occupazioni abusive. Inoltre, sempre in deroga, si è provveduto a consentire l’assegnazione di alloggi SAT (Servizio Abitativo Transitorio). Lo si è consentito in numero doppio rispetto a quelle programmate nel piano annuale”.

Nuovi avvisi tramite piattaforma regionale

“Credo che Comuni ed Aler – conclude l’assessore – non possano attivare nuovi avvisi senza utilizzare la piattaforma regionale. E, pertanto, ritengo che la strada indicata dal Comune di Milano sia tecnicamente impraticabile, oltre che gravosa per i cittadini”.

dbc

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