“Importante passo avanti per chi opera con finalità sociali”
Aler Milano ha avviato un progetto che assegna unità immobiliari a enti, istituzioni e associazioni senza scopo di lucro e con finalità sociali. “La pubblicazione del primo ‘avviso’ – ha spiegato Stefano Bolognini, assessore a Politiche sociali, abitative e Disabilità di Regione Lombardia – fa segnare un importante passo in avanti di questo piano, da noi fortemente voluto, per valorizzare una parte del patrimonio immobiliare pubblico che intendiamo destinare a finalità sociali”.
Aperta la raccolta di manifestazioni d’interesse per la locazione
Sono 100 gli alloggi, sia monolocali che bilocali, già individuati dall’Istituto autonomo di case popolari di Milano all’interno della Città Metropolitana. I monolocali sono destinati a nuclei composti da massimo 2 persone, i bilocali a nuclei composti da massimo 3 persone.
Manifestazioni di interesse
E già è aperta la raccolta di manifestazioni di interesse per la locazione. Le domande possono essere consegnate fino al 24 febbraio 2020. Quindi l’elenco degli aventi diritto sarà pubblicato a partire dall’11 marzo 2020, previa valutazione della Commissione esaminatrice istituita ad hoc.
Milano ha bisogno di iniziative così concrete
“Un segnale significativo per la città di Milano – ha chiarito l’assessore Bolognini – nella quale c’è bisogno di iniziative concrete come questa, che mettano a disposizione opportunità tangibili ad associazioni ed enti impegnati nel sociale”.
L’obiettivo dichiarato
“L’obiettivo – ha concluso l’assessore Bolognini – è sostenere chi dà un fattivo contributo alla riqualificazione dei quartieri e promuove percorsi di cittadinanza attiva e di inclusione sociale per chi è più fragile”.
Riqualificazione, promozione cittadinanza attiva e inclusione sociale
Tra i requisiti richiesti per essere ammessi alla procedura vi sono: l’iscrizione al Registro Nazionale delle Associazioni, indispensabile per stipulare convenzioni con aziende ed enti pubblici; sede operativa nella Città Metropolitana; comprovata esperienza di almeno due anni nell’ambito dell’housing sociale; documentato equilibrio di bilancio e assenza di condanne giudiziarie.
ama