Regione Lombardia annuncia l’apertura di un nuovo bando per il settore dell’acquacoltura, finanziato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA) per il periodo 2021-2027. L’iniziativa è volta a rafforzare la competitività delle imprese lombarde, promuovendo al contempo pratiche produttive sostenibili e innovative.
Acquacoltura, più possibilità con il bando della Regione Lombardia
“L’acquacoltura – dichiara l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – in Lombardia è un settore di nicchia, ma fondamentale per offrire al mercato prodotti di grande riscontro commerciale, quali le trote e, in alcuni casi, a straordinario valore aggiunto, come il caviale da storione, per la quale la nostra regione è leader assoluta in Italia, secondo produttore mondiale”.
Panorama variegato
In Lombardia il settore acquicolo conta diverse decine di aziende registrate, con un panorama estremamente variegato, che comprende le piccole e medie troticolture di montagna, fino ad arrivare ai grandi allevamenti di storione e di anguille della pianura. I pesci prodotti da queste imprese non servono solo a fini alimentari ma anche per ripopolamento e per le gare di pesca.
Sostegno concreto al settore
Con una dotazione finanziaria di 1,5 milioni di euro, il bando mira a sostenere micro, piccole e medie imprese (MPMI) del settore acquicolo, comprese le nuove realtà imprenditoriali costituite da meno di 12 mesi. Il contributo previsto copre fino al 60% delle spese ammissibili, con un minimo di 18.000 euro e un massimo di 300.000 euro per progetto. Le domande potranno essere presentate a partire dall’11 novembre 2024, con chiusura prevista per il 20 dicembre 2024.
Tre tipologie di investimenti
Il bando sostiene tre principali tipologie di investimenti:
- Efficienza energetica: finanziamenti per l’introduzione di tecnologie come impianti fotovoltaici, idraulici e idroelettrici, e sistemi di accumulo energetico.
- Sostenibilità e competitività: ammodernamento degli impianti, diversificazione delle specie allevate, miglioramento della qualità e tracciabilità dei prodotti.
- Qualità e sicurezza: investimenti per certificazioni ambientali e di qualità, e per il miglioramento dei sistemi di gestione produttiva.
Opportunità per il settore
“Questo bando – conclude l’assessore Beduschi – rappresenta una nuova opportunità per il settore. E ciò in un momento in cui è essenziale rilanciare la crescita e garantire la resilienza delle nostre imprese. Attraverso questa iniziativa, vogliamo pertanto incentivare gli investimenti che rendano le nostre aziende più competitive e sempre più rispettose dell’ambiente”.