Fondi per i progetti dei 35 Comuni finanziabili
Foroni: misura straordinaria per avviare interventi sostenibili
Nuovi fondi per la rigenerazione urbana a favore dei Comuni lombardi, messi a disposizione dalla Giunta della Regione Lombardia. Approvato, infatti, su proposta dell’assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni, l’incremento della dotazione del bando ‘Interventi finalizzati all’avvio dei processi di rigenerazione urbana‘. L’obiettivo è infatti quello di consentire, con lo scorrimento della graduatoria prevista dal bando, il finanziamento integrale dei progetti ammissibili a contributo fino a 61 punti.
L’importo complessivo rispetto alle risorse già assegnate, 200 milioni, è di 9 milioni di euro. Questi sono da aggiungersi ai 5 milioni dell’avanzo di amministrazione, già precedentemente messi a disposizione per finanziare i Comuni in oggetto).
“Grazie a questa ennesima straordinaria misura – ha sottolineato Foroni – siamo infatti in grado di assegnare contributi ai Comuni appartenenti all’elenco dei progetti finanziabili e che hanno ottenuto un rating pari a 61 punti a seguito della procedura valutativa. Già inizialmente, il punteggio risultava quindi idoneo al finanziamento, ma per mancanza di risorse non era stato possibile inserirli subito tra i progetti ammissibili a contributo”.
Interventi per la ripartenza
“Un’altra promessa mantenuta dunque, per proseguire l’impegno dell’istituzione regionale” ha voluto aggiungere l’assessore. L’obiettivo di rendere il territorio lombardo sempre più attrattivo. La misura prevede interventi pubblici, in relazione alle strategie di rigenerazione urbana dei Comuni, finalizzati alla ripresa economica del territorio lombardo dopo l’impatto dell’emergenza epidemiologica”.
Sostegno per tutti
“L’impegno di Regione Lombardia – ha concluso Foroni – non termina certo qui. Ci adopereremo infatti in occasione del prossimo assestamento di bilancio di reperire i fondi necessari allo scorrimento della graduatoria. Quelli cioè necessari per i restanti Comuni ammissibili a contributi, ovvero con punteggio uguale a 60”.
Cosa può essere finanziato
Le tipologie d’intervento finanziate riguarderanno recupero e sistemazione di immobili e beni pubblici – tra cui anche interventi di eliminazione delle barriere architettoniche – e riqualificazione di spazi pubblici e aree verdi urbane per il miglioramento dell’accessibilità e mobilità.
I 35 Comuni ammessi per Provincia e il contributo
Milano
Arconate 341.000 euro.
Bergamo
Cerete, 495.000 euro; Clusone 500.000 euro; Corna Imagna 179.000 euro; Credaro 400.000 euro.
Brescia
Agnosine 349.293 euro; Alfianello 500.000 euro; Borno 500.000 euro; Cimbergo 500.000 euro; Ospitaletto 500.000 euro; Puegnago sul Garda 500.000 euro.
Como
Asso 174.600 euro; Longone al Segrino 178.000 euro; Senna Comasco 170.698 euro.
Cremona
Cella Dati 500.000 euro; Salvirola 490.000 euro; Soncino 500.000 euro; Rivarolo del Re e Uniti 467.753 euro.
Lecco
Monte Marenzo 500.000 euro; Suello 225.000 euro.
Lodi
Marudo 469.847 euro; Sant’Angelo Lodigiano 495.000 euro.
Monza e Brianza
Misinto 500.000 euro.
Pavia
Dorno 498.721 euro; Rivanazzano 450.000 euro; Silvano Pietra 240.000 euro; Voghera 500.000 euro.
Sondrio
Samolaco 321.050 euro; Sondalo 500.000 euro; Tirano 500.000 euro.
Varese
Cardano al Campo 500.000 euro; Castiglione Olona 500.000 euro, Cuasso al Monte 500.000 euro; Mesenzana 500.000 euro; Vergiate 479.710 euro.