Alessandra Locatelli, assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia, ha visitato giovedì 10 marzo, a Monza, la Biblioteca Italiana per Ciechi ‘Regina Margherita’. Nata nel 1928, la struttura è da sempre la principale Biblioteca al servizio dei non vedenti e conta un patrimonio librario di oltre 70.000 opere in braille, formati digitali o a stampa ingrandita per le persone ipovedenti. Libri che, da Monza, vengono poi spediti in tutta Italia.
Una biblioteca importante
“La Lombardia – ha dichiarato l’assessore – è orgogliosa di avere sul proprio territorio una biblioteca così importante, che svolge un ruolo fondamentale dal punto di vista dell’inclusione delle persone non vedenti o ipovedenti. A differenza di una normale biblioteca qui si stampano libri e riviste richieste in tutta Italia. Parliamo di numeri importanti: circa 5 milioni di pagine in Braille stampate ogni anno, 5.000 testi scolastici e oltre 6.000 spartiti musicali tradotti”.
Un servizio preziosissimo
“Il servizio offerto dalla Biblioteca Italiana per Ciechi di Monza è preziosissimo. Ciò in quanto – ha detto l’assessore Locatelli – c’è la spedizione gratuita dei libri alle persone con disabilità visiva. Per Regione Lombardia questo servizio è fondamentale per favorire l’integrazione scolastica ed extra scolastica delle persone con disabilità visiva. Cui si lega il conseguente raggiungimento di una maggiore autonomia e indipendenza. Il Braille è il sistema di comunicazione di riferimento per il mondo dei non vedenti. Per questo, la produzione e diffusione di questi libri di testo è da preservare e incrementare per garantire pari condizioni di accesso a tutti i cittadini”.
Grande impegno dell’Uici
“Voglio rivolgere quindi – ha concluso l’assessore Locatelli – un particolare ringraziamento all’Uici. Un grazie per il grande impegno profuso sul territorio regionale a favore delle persone con disabilità visiva e pluri disabilità”.
gus