60 ‘under 35’ per scrivere insieme la nuova legge regionale
Bolognini: diamo forma e contenuto alle proposte dei giovani
A Palazzo Pirelli ‘Young is future’, l’appuntamento conclusivo per i giovani che fa parte del ciclo di incontri di ‘Generazione Lombardia’. Sono, nello specifico, approfondimenti realizzati, dalla scorsa estate, dall’assessore regionale allo Sviluppo Città Metropolitana, Giovani e Comunicazione, Stefano Bolognini.
Obiettivo dell’interessante e partecipato percorso, avviare un dibattito sui contenuti della nuova Legge regionale destinata ai giovani che sarà presentata in Giunta nelle prossime settimane.
Il manifesto
All’evento hanno partecipato oltre 60 giovani tra i 15 e i 34 anni, divisi in sei tavoli tematici guidati da un coach. L’incontro ha sintetizzato le proposte emerse per dare forma e contenuto, attraverso un vero e proprio Manifesto, alla prossima Legge regionale.
Dalle idee dei ragazzi
“Regione Lombardia ha voluto ascoltare direttamente dai giovani quali sono i loro bisogni e le loro proposte e poi mettere in campo delle policy adeguate. Questa giornata – ha spiegato l’assessore – rappresenta quindi il culmine di questa raccolta. Ecco perché è così importante”.
“La politica del confronto e dell’ascolto sono infatti al centro della nostra azione. L’obiettivo è proprio quello – ha precisato – di realizzare una Legge non solo ‘per’ i giovani’, ma anche ‘con’ i giovani”.
Generazione Lombardia: i giovani e il confronto
Sei le tappe sul territorio regionale (Milano, Pavia, Lecco, Bergamo, Gallarate/VA e nuovamente Lecco) che hanno preceduto ‘Young is future’. In tutte queste occasioni i giovani si sono confrontati con l’assessore Bolognini su temi di vario interesse. Tra questi il lavoro, l’istruzione e la formazione, la partecipazione, l’empowerment giovanili e infine la sostenibilità.
Nuove generazioni
“I giovani e le nuove generazioni – ha aggiunto Bolognini – sono protagonisti di questa fase storica. L’Unione Europea tra l’atro ha voluto dedicare proprio alle Next Generation EU il più importante programma di investimenti mai stanziato. Lo stesso Pnrr nazionale è elaborato con una prospettiva di lungo termine, che guarda ai giovani come principali interpreti”.
“Regione Lombardia – ha concluso – ha voluto fare un passo più. Propone infatti la stesura di una legge regionale che sistematizza le varie iniziative presenti a livello territoriale e dedicate ai giovani”.
str/ram