Lombardia Notizie / Turismo

Da Regione 200.000 euro per progetti Enti pubblici su marketing territoriale

lombardia attrattiva

Assessore Magoni: vogliamo far emergere asset strategici

‘Lombardia attrattiva’, una misura sperimentale finalizzata a sostenere azioni-pilota’ di marketing territoriale promosse da enti pubblici lombardi. Saranno valutate positivamente le idee che sapranno distinguersi per innovazione e replicabilità, rappresentando un nuovo modello di progettualità. La dotazione finanziaria complessiva è di 200.000 euro, suddivisa in maniera equa nel biennio 2021-2022.

È quanto prevede la delibera ‘Lombardia attrattiva’ approvata dalla Giunta regionale su iniziativa di Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda.

Promuovere il marketing territoriale dal basso

“Stimolare gli enti locali a individuare opportunità di sviluppo in un’ottica di marketing territoriale – spiega l’assessore Magoni – significa infatti favorire la capacità di un territorio di far emergere i propri asset strategici con creatività. Ciò al fine di evidenziarne l’effettivo potenziale. Innescando quindi processi virtuosi di condivisione e valorizzazione”.

Giocare d’anticipo

“È necessario – aggiunge Lara Magoni – giocare d’anticipo, in vista di un’auspicata fase meno complessa rispetto a quella attuale. In questo senso, abbiamo approvato i criteri di una nuova misura che intende sostenere azioni volte a promuovere l’attrattività della Lombardia. Il marketing territoriale consente di utilizzare, con una spinta sinergica, i fattori decisivi generatori di un effetto moltiplicatore nei comparti economici e nelle relative filiere affinché si perfezionino le condizioni di un concreto sviluppo sostenibile”.

L’agevolazione

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino a un massimo del 50% dell’investimento complessivo, a esclusiva copertura delle spese di parte corrente. Il contributo massimo è pari a 40.000 euro. L’investimento complessivo è fissato in minimo 20.000 euro.
I progetti dovranno far conoscere e promuovere il territorio, valorizzando gli asset strategici di tipo ambientale, naturalistico, paesaggistico, storico, culturale, artistico, economico e imprenditoriale. La valutazione dei progetti terrà in considerazione la qualità della pianificazione, l’impatto sul territorio di riferimento, con particolare attenzione alla sostenibilità e la vastità dell’ambito territoriale in cui insiste il progetto. Ciascun soggetto potrà presentare al massimo una domanda.

Le spese ammissibili

Le spese potranno riguardare la progettazione, realizzazione, comunicazione e promozione delle iniziative. A titolo esemplificativo: servizi e materiali di comunicazione, cartacei o digitali; servizi e prodotti web; realizzazione video; acquisto di spazi pubblicitari; affitto/allestimento di spazi fisici; acquisizione di servizi per la progettazione e realizzazione delle iniziative; acquisizione di servizi per lo spettacolo e l’animazione.
Sono altresì ammesse azioni complementari ad altre iniziative ed eventi già programmati. I progetti devono essere realizzati esclusivamente in Lombardia.

Invito ai territori

“L’invito ai territori – prosegue l’assessore Magoni – è quello di esprimere la propria unicità attraverso progetti innovativi ed emblematici, che fungano da veri e propri ‘apripista’ idealmente replicabili in diverse realtà ed ambiti, in grado di catalizzare l’attenzione sulle opportunità presenti in Lombardia. L’obiettivo è quello di sensibilizzare e aumentare i flussi di persone e di risorse, dai turisti ai cittadini, dagli operatori delle filiere dell’attrattività agli stakeholder, fino a nuovi possibili investitori. Ciò allo scopo di portare nuova linfa all’economia locale e regionale”.

Lombardia ha tutte le risorse per ripartire

“La Lombardia – rimarca l’assessore – ha a disposizione tutti gli ingredienti per tornare a essere un forte attrattore di risorse capitali e umane, nonché una meta turistica d’eccellenza a livello nazionale e internazionale. Con questo provvedimento, vogliamo dare agli enti locali la possibilità di porre l’accento in modo unico e originale sugli asset strategici dei propri territori attraverso un’azione d’intera area. Essere consapevoli dei rispettivi punti di forza, è necessario affinché gli stessi siano valorizzati a vantaggio delle imprese, delle filiere e delle attività economiche di un territorio ampio ed omogeneo, non solo di un singolo segmento”.

Uno sviluppo a 360 gradi

“La logica di ‘Lombardia attrattiva’ – conclude l’assessore Magoni – è infatti quella di perseguire uno sviluppo che comprenda la dimensione ambientale, economica e sociale, quale leva di vantaggio competitivo. In questo modo sarà favorita l’attivazione di processi di sviluppo di qualità. In grado quindi di permettere al tessuto imprenditoriale e sociale dell’intera comunità lombarda di risollevarsi”.

gus

Condividi l'articolo:

Potrebbero interessarti anche

Iscriviti ai nostri canali

Revisione Articolo

0% Completato
0 Completati
10 Rimanenti

Dettaglio campi

Principali concorrenti
○ Da completare
Descrizione per l'immagine
○ Da completare
Titolo immagine
○ Da completare
Testo alternativo immagine
○ Da completare
Consigli per migliorare il posizionamento
○ Da completare
Content html con evidenza dei problemi
○ Da completare
SEO keywords
○ Da completare
Meta description
○ Da completare
Miglioramenti SEO
○ Da completare
Miglioramenti giornalistici
○ Da completare
Permalink e Indicizzazione
Nessun permalink o dato di indicizzazione disponibile.
Nessun suggerimento per le immagini disponibile.
Nessun problema evidenziato nell'articolo.
Nessun consiglio SEO disponibile.
Nessuna parola chiave SEO disponibile.

Province

Sei un giornalista?

Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima