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Papilloma virus, all’Università Statale di Milano vaccini gratis a studenti

Assessore Bertolaso: una semplice vaccinazione può fare la differenza

È partita ‘Vaccinati in Statale contro l’HPV’ la campagna gratuita contro l’HPV (Human Papilloma virus). Per la vaccinazione, lanciata dall’Università Statale di Milano in collaborazione con la Direzione Welfare di Regione Lombardia, le prenotazioni sono già aperte.

A Milano Vaccinati in Statale contro il Papilloma Virus

‘Vaccinati in Statale contro l’HPV’ è destinata a ragazzi e ragazze fino ai 26 anni di età che studiano o lavorano in Statale. Si terrà nei mesi di novembre e dicembre 2024 e punta a prevenire alcune delle più gravi malattie causate dal Papilloma Virus, facendo appello alla particolare sensibilità e attenzione da parte della comunità studentesca alla prevenzione e ai corretti stili di vita.
La campagna  in Statale coinvolge in prima persona un gruppo di specializzandi in Igiene e medicina Preventiva dell’Ateneo milanese. Si occuperanno infatti sia di somministrare il vaccino sia di rispondere a domande e dubbi sul virus HPV e sul vaccino.

Contatto per oltre il 70%

Oltre il 70% della popolazione entra in contatto con il virus dell’HPV almeno una volta nella vita. Esistono, infatti, più di 200 forme diverse di sierotipi di HPV che si possono trasmettere per contatto, causando ad esempio le comuni verruche da piscina, o per via sessuale, provocando malattie molto più gravi come i tumori al cavo orale, alla cervice uterina, all’ano e al pene. Se il primo vaccino contro l’HPV del 2002 era diretto solo verso un ceppo virale, già nel 2010 si arriva a una tipologia in grado di coprire i nove ceppi più frequentemente coinvolti nei tumori. La vaccinazione anti HPV, quindi, è fondamentale per prevenire queste malattie sia per se stessi che i propri partner.

Assessore Bertolaso: prevenzione nostro obiettivo principale

“Come abbiamo indicato nel Piano Socio Sanitario regionale – evidenzia l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso –  il nostro obiettivo principale e il pilastro su cui si basano le nostre azioni nel campo della salute è la prevenzione. La medicina ha fatto passi da giganti nel campo della terapia dei tumori e gli screening ci aiutano a individuarli in tempi molto precoci, ma per alcuni abbiamo anche la possibilità di agire in anticipo, come nel caso dei tumori correlati all’infezione da Papilloma virus. Una semplice vaccinazione può fare la differenza, soprattutto per i giovani. Recentemente in una Casa di Comunità ho visto che i ragazzi hanno ben compreso l’importanza della vaccinazione contro l’HPV perché erano numerosi in attesa di effettuarla e sono sicuro che questo sia segno che vogliano cogliere ogni opportunità di prevenzione che viene loro offerta. L’iniziativa promossa con l’Università Statale è importantissima proprio in quest’ottica: ci permette di arrivare proprio dove i giovani vivono, studiano e lavorano, garantendo loro la migliore protezione per il futuro”.

Rettrice Brambilla: Università fondamentale per promuovere la salute

“Con la campagna Vaccinati in Statale contro l’HPV – commenta la Rettrice Marina Brambilla – l’Università degli Studi di Milano vuole ribadire il suo ruolo centrale nell’ambito della sanità e della promozione della salute sul territorio. In questo caso, grazie alla stretta collaborazione con il Sistema Sanitario Regionale, dove la Statale gioca un ruolo di primo piano con la presenza di oltre 700 medici attivi negli ospedali su circa 2.000 docenti, è stato possibile avviare una campagna capillare e gratuita dedicata a tutti coloro che vivono l’Ateneo: studenti, ricercatori, docenti e personale sotto ai 26 anni, per diffondere la cultura della prevenzione, essenziale per poter garantire una vita quanto più possibile in salute”.

“L’università – spiega Silvana Castaldi, docente di Igiene dell’Ateneo milanese e coordinatrice della campagna – deve diventare anche un luogo di promozione della salute ed iniziare da una vaccinazione che protegge i nostri giovani è sicuramente un buon punto di partenza”.

Vaccinazione contro Papilloma Virus per gli studenti dell’Università Statale di Milano, dove e quando

La somministrazione gratuita del vaccino si terrà in via Festa del Perdono 7 e presso quattro presidi ospedalieri (ASST Fatebenefratelli Sacco, ASST Santi Paolo e Carlo e IRCCS Policlinico San Donato). La vaccinazione in via Festa del Perdono è possibile grazie al supporto della Fondazione IRCCS Ca’Granda Ospedale Maggiore Policlinico.

La prenotazione del proprio vaccino gratuito anti HPV è disponibile online

  • 18-19-20 novembre, via Festa del Perdono, ore 9-13 e 14-17, Aulette dell’Aula Magna, Prenotazioni aperte;
  • 29 novembre, ASST Santi Paolo e Carlo, Ospedale San Paolo, ore 9-13 e 14-17, Blocco D, piano -2;
  • 5-6 dicembre, ASST Fatebenefratelli Sacco, Ospedale Luigi Sacco, ore 14 -17, padiglione 16, piano terra, area ambulatori pediatrici;
  • 13 dicembre, ASST Santi Paolo e Carlo, Ospedale San Carlo, ore 9-13 e 14-17, Blocco C, piano 5;
  • 20 dicembre, IRCCS Policlinico San Donato, ore 10-13 e 14-17, Polo C, piano terra.

Maggiori dettagli nella pagina dedicata su unimi.it.

 

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