Siglato in Prefettura a Milano, l’accordo di collaborazione tra Regione Lombardia, Prefettura e Comune di Cassina De’ Pecchi, capofila dei Comuni di Bussero, Carugate, Cernusco sul Naviglio, Gessate, Gorgonzola, Pessano con Bornago, Trezzo sull’Adda, e la Città Metropolitana di Milano. Alla sottoscrizione del protocollo hanno preso parte Sara Bettinelli consigliera di Città Metropolitana Milano, il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, l’assessore regionale alla Sicurezza Romano La Russa ed Elisa Balconi, sindaco di Cassina de’ Pecchi.
Cosa prevede il protocollo per la sicurezza stradale nei Comuni della Martesana
Grazie al protocollo, Regione Lombardia finanzierà 500 ore di straordinario della Polizia locale, soprattutto nelle ore serali e nei week-end, da ottobre a dicembre 2024. L‘obiettivo è rafforzare la sicurezza stradale contrastare i comportamenti pericolosi alla guida e, in particolare, prevenire e limitare gli incidenti stradali dovuti all’eccesso di velocità.
Il progetto è nato nell’ambito dei lavori del Tavolo Tecnico istituito presso l’Osservatorio per il monitoraggio degli incidenti stradali della Prefettura di Milano. Sarà impiegato il personale di Polizia locale per l’esecuzione di servizi straordinari su un territorio che conta oltre 123.000 residenti e comprende importanti arterie viabilistiche a nord est di Milano.
Assessore La Russa: segnale forte e concreto di prevenzione
“Il nostro obiettivo – ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa – è diminuire gli incidenti e rendere le nostre strade più sicure. Il protocollo che abbiamo sottoscritto dimostra come la sinergia tra le istituzioni sia efficace, anche quando si tratta di sicurezza stradale. Regione Lombardia è da sempre impegnata a promuovere accordi che vedono i Comuni e i diversi Comandi di polizia locale lavorare in forma aggregata. Il mio auspicio è che sempre più Comuni aderiscano a questi protocolli e che si intensifichi anche la collaborazione con le Forze dell’ordine, in particolare Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri”.