La Regione Lombardia ha approvato lo schema di protocollo d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con la Regione Emilia-Romagna per il completamento del Tibre (Tirreno-Brennero), il raccordo autostradale che garantirà la connessione tra l’autostrada A15 della Cisa e l’autostrada A22 del Brennero attraverso un tratto in comune con l’autostrada Cremona-Mantova.
Il via libera all’accordo è stato deliberato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi.
I benefici dell’opera
“L’intesa – afferma l’assessore Terzi – avvia da subito un percorso condiviso per il prolungamento del Tibre nel territorio lombardo, strategico non solo per le province di Cremona e Mantova ma per tutta la Lombardia e il Nord Italia, in particolare per le merci. Il prolungamento alleggerirà infatti il traffico nei paesi sgravando nel complesso la viabilità ordinaria, e includerà nel tracciato la realizzazione di un nuovo ponte sul Po potenziando i collegamenti interregionali”.
“Il Tibre – sottolinea Terzi – è fondamentale inoltre per la realizzazione dell’autostrada Cremona-Mantova. I due tracciati avranno infatti un tratto in comune di circa 8,5 chilometri tra Calvatone e Marcaria. Senza dimenticare il ruolo determinante del raccordo autostradale all’interno del Corridoio plurimodale Tirreno-Brennero e della rete europea TEN-T”.
“Ringrazio – prosegue Terzi – il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, per aver sbloccato l’iter di un’opera attesa e molto importante per l’infrastrutturazione dei territori di Cremona e Mantova. La Lombardia è pronta a fornire la massima collaborazione per raggiungere l’obiettivo”.
L’infrastruttura
Il Tibre è una bretella di collegamento autostradale fra l‘A15 e l’A1, da un lato, e la A22, dall’altro, lunga complessivamente 85 chilometri di cui 2,35 chilometri di adeguamento dell’attuale tracciato dell’autostrada A15, a sud dell’interconnessione con l’Autostrada A1 e 82,67 km di nuova realizzazione, con inizio nel Comune di Fontevivo (PR) e termine nel Comune di Nogarole Rocca (VR). Il raccordo autostradale interessa complessivamente gli ambiti territoriali delle Regioni Emilia-Romagna (Provincia di Parma), Lombardia (Province di Cremona e Mantova) e Veneto (Provincia di Verona), per 17,5 chilometri in Emilia-Romagna, 52 chilometri in Lombardia e 15,5 chilometri in Veneto.