La Giunta regionale ha ufficializzato l’approvazione dell’Accordo di Programma per l’acquisto ed il recupero di Villa Rezzaghi e dell’adiacente parco, a S. Giacomo delle Segnate (MN), con la delibera proposta dal presidente Attilio Fontana, di concerto con l’assessore a Enti Locali Montagna, Piccoli Comuni e Programmazione Negoziata, Massimo Sertori.
Le finalità dell’accordo
“Si tratta di un villino liberty di fine Ottocento, in area residenziale centrale, gravemente danneggiato dagli eventi sismici del maggio 2012, che si colloca tra gli interventi prioritari e di alta valenza pubblica. Grazie a questo importante cofinanziamento – ha spiegato Sertori – sarà possibile acquistare la villa per poi procedere con la ristrutturazione e la realizzazione di un polo culturale, con la sede della biblioteca comunale e la creazione di sale espositive museali permanenti. Il parco, invece, verrà risistemato ed utilizzato come giardino pubblico”.
I costi previsti
Il soggetto promotore dell’Accordo di Programma è il Comune di San Giacomo delle Segnate, mentre i soggetti aderenti sono Regione Lombardia ed il Commissario delegato, che si è ritenuto opportuno coinvolgere al fine di garantire un più celere ed efficace conseguimento dell’interesse pubblico. Il costo dell’intervento di acquisizione ed il recupero funzionale di Villa Rezzaghi è stimato intorno ai 2,1 milioni di euro, di cui 1,9 milioni per il recupero dell’immobile, a valere sul Fondo per la ricostruzione delle aree colpite dagli eventi sismici del maggio 2012. Circa 190.000 euro è il costo a carico di Regione Lombardia per l’acquisizione dell’immobile (su valore stimato dall’Agenzia delle Entrate), mentre 30.000 euro il costo per l’allestimento della nuova biblioteca e degli spazi espositivi permanenti, spesa che verrà sostenuta dal Comune di S. Giacomo delle Segnate.
Il cronoprogramma
II cronoprogramma prevede l’acquisizione dell’immobile entro il 2019; la presentazione del progetto esecutivo entro aprile 2020; l’avvio del cantiere entro il 2021 e l’ultimazione dei lavori ed allestimento entro il 2023.
“Da parte di Regione Lombardia – ha proseguito Sertori – non verrà mai meno il supporto agli enti locali nella gestione degli interventi di ricostruzione e riqualificazione degli ambiti dei centri urbani che hanno subito danni conseguenti ad eventi calamitosi e l’investimento costante per il sostegno ai piccoli Comuni, anche nell’ambito della gestione commissariale delle risorse stanziate in stato di emergenza”.
“L’acquisizione di Villa Rezzaghi da parte del Comune di San Giacomo e di conseguenza della comunità – ha commentato il sindaco del Comune di San Giacomo delle Segnate Giuseppe Brandani – è un’opportunità importante in quanto riqualificheremo un immobile di pregio situato in centro storico e che fa parte della storia di San Giacomo delle Segnate. L’accordo stipulato con Regione Lombardia e struttura commissariale è un passo importante per la nostra comunità e abbellirà ancor più il nostro piccolo paese, che sta rinascendo dopo il terremoto del 2012”.
“Si tratta – ha commentato il Commissario delegato e consigliere regionale Alessandra Cappellari – di uno degli Accordi di programma che consentiranno ai comuni colpiti dal sisma mantovano avvenuto nel 2012 di procedere all’acquisto di immobili del centro storico, sui quali il privato non intende intervenire, e per i quali è stato individuato uno scopo pubblico che consenta di metterli a disposizione della cittadinanza. Ancora una volta Regione Lombardia si dimostra vicina ai territori, con particolare attenzione e riguardo alle necessità provenienti dai comuni colpiti dal sisma”. (LNews)
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